La Nuova Sardegna

Nuoro

Bosa rimette mano al verde pubblico

di Alessandro Farina
Bosa rimette mano al verde pubblico

L’assessora Piera Addis: «L’obiettivo del piano è dare ordine e decoro»

01 maggio 2021
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BOSA. Il Piano del verde pubblico diventerà operativo a breve, una volta chiusa la fase tecnica e burocratica dell’appalto, annunciano dal Comune di Bosa. Lo strumento, inserito nel Bilancio di previsione approvato nei giorni scorsi, ha l’obiettivo di «dare ordine e decoro» ad un complesso ambito della vita cittadina, considerata l’estensione urbana tra borgo storico e marina, dai risvolti indubbiamente anche di promozione turistica. Il servizio di gestione e manutenzione del verde pubblico sarà curato da una ditta e coordinato da un direttore dei lavori per due anni consecutivi, l’altra novità, una volta chiusa l’aggiudicazione del servizio, anticipa l’assessora Piera Addis. Che ricorda l’impegno, non privo di una sostanziosa iniezione di danaro della collettività, profuso nei mesi scorsi in riva al Temo, in particolare per la potatura degli alberi di proprietà comunale, che non veniva eseguita da quasi un decennio. Mentre attualmente è in fase di esecuzione il progetto di Forestazione urbana, che nei sei mesi stabiliti per l’esecuzione ha come obiettivi la sistemazione e pulizia dei principali ingressi a Bosa e di alcune aree nei quartieri sulle due sponde del fiume. Per quanto riguarda invece il Servizio di gestione e manutenzione la spesa economica complessiva nei 24 mesi di attuazione sarà di circa 265.000 euro. Per la prima volta la progettazione è stata preceduta da un’analisi puntuale e dettagliata del patrimonio comunale, e del suo inventario, il censimento del verde pubblico effettuato. Tra gli obiettivi progettuali, oltre alla cura dell’esistenza, vengono anche previste nuove aree verdi in città e una calendarizzazione dei lavori che andrà di pari passo rispetto alle esigenze turistiche e di ospitalità.

«Inoltre sono state oggetto di analisi le modalità di gestione precedenti e correnti, al fine di effettuare il controllo del rispetto dei parametri di efficacia, efficienza ed economicità» spiega Piera Addis.

Verrà quindi adottato un piano di lavoro operativo giornaliero, settimanale e mensile «tenendo conto delle specifiche esigenze del territorio, in funzione delle attività socio-economiche e degli obiettivi della programmazione» sottolinea ancora l’assessora competente. Per arrivare ad un «maquillage completo che ridarà lustro al nostro borgo» conclude Piera Addis.



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