La Nuova Sardegna

NORAGUGUME. Prende sempre più corpo il Distretto rurale della Media Valle del Tirso. Per mercoledì prossimo (15 settembre) è stato convocato un altro incontro che si terrà alle 19 nell’aula consiliare del Comune di Noragugume, per definire l’organizzazione e adottare lo statuto che andrà a regolamentare le attività del nuovo soggetto territoriale. La sindaca del centro del Marghine, Rita Zaru, invita i cittadini a partecipare alla riunione. «Si avvia anche in questo territorio il percorso per la costituzione del Distretto rurale Media Valle del Tirso che vede coinvolti i Comuni di Ottana, Noragugume, Sedilo, Borore e Dualchi, che lo scorso 20 agosto hanno formalizzato la costituzione del comitato promotore a seguito delle relative delibere adottate dai rispettivi enti locali» scrive il primo cittadino. «Il distretto rurale, grazie ai fondi del Prnn, potrà utilizzare risorse con progetti sino a 50 milioni di investimento nei vari settori delle varie filiere produttive: produzione, trasformazione, commercializzazione, marketing, promozione, innovazione e ricerca». Il Distretto rurale Media Valle del Tirso vuole diventare quello strumento di rete e di condivisione dei processi di sviluppo di un territorio che ha visto troppo spesso le imprese lasciate da sole. Fare rete, infatti, rappresenta un valido strumento per affrontare le nuove sfide.

«È importante – aggiunge Rita Zaru – che tutto il tessuto socio economico: quali imprese, associazionismo e cittadini, partecipino attivamente alla costruzione di questo strumento di sviluppo che, partendo dal basso, potrà contare su risorse e investimenti importanti».

Il 15 settembre verrà aggiunto un altro tassello alla costituzione del distretto rurale che vede coinvolte le cinque comunità del territorio che abbraccia parte del Marghine, della provincia di Oristano e della Media Valle del Tirso.