Ulassai, due candidati per una poltrona
Lavoro e turismo nei programmi elettorali di Gian Luigi Serra e Giovanni Soru
05 ottobre 2021
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ULASSAI. La lotta politica per la conquista del Comune vede in campo due liste civiche, guidate entrambe da un ingegnere. “Viviamo Ulassai” ( che presenta dieci candidati consiglieri) ricandida alla carica di sindaco l’uscente Gian Luigi Serra, 41 anni, mentre l’altra lista civica “Il Cantiere” (con dodici candidati consiglieri) presenta come asprirante primo cittadino Giovanni Soru, 68 anni, in passato già alla guida del Comune per tre mandati. Ulassai, ha una popolazione residente di 1.382 unità e gli aventi diritto al voto sono 1.451.
«La nostra lista “Viviamo Ulassai” – afferma Gianluigi Serra – ha come esplicito obiettivo quello di dare continuità a quanto realizzato negli ultimi cinque anni, e allo stesso tempo di mettere in campo delle nuove energie e anche visioni per un ulteriore sviluppo del nostro Comune. Sotto il nostro mandato sono cresciute e nate nuove attività (perfino in tempi difficili come sono stati e sono questi che stiamo vivendo a causa del Covid-19) e sono raddoppiati i flussi di visitatori, così come la durata di permanenza dei turisti nel nostro territorio comunale. La nostra forza, permetteteci di dirlo – aggiunge il primo cittadino – è stata quella di avere una visione chiara di cosa Ulassai sarebbe dovuta diventare e di cercare di metterla in atto per il bene della comunità. Noi di “Viviamo Ulassai” invece crediamo sinceramente che il nostro paese possa raggiungere altri grandi risultati e vogliamo impegnarci per riuscirci, per sentirci così ogni giorno di più, orgogliosi di fare parte di questa comunità».
Giovanni Soru spiega che la lista “il Cantiere” è formata da giovani candidati e si propone due obiettivi: dare una “buona amministrazione” e formare nuovi amministratori. «Con la parola Cantiere – prosegue – che dà il nome alla lista, si intende mettere l’accento sul lavoro necessario per formare, nel corso dell’esperienza amministrativa, una nuova e giovane classe di amministratori che abbia la capacità di individuare i problemi, di concentrarsi prioritariamente sui temi importanti, di fare scelte mirate e prendersi le responsabilità nell’assumere decisioni. Ma c’è di più – aggiunge – perché allo stesso tempo, “Cantiere”, a Ulassai, assume un significato ben preciso. È il cantiere forestale, che è stato, ed è la principale “industria” degli ultimi 30 anni, la principale attività economica che ha consentito di diminuire l’emigrazione di una generazione e ha permesso a molte famiglie di formarsi». Altri punti importanti riguardano il turismo, la cultura e il progetto Ulassai smart city. (l.cu.)
«La nostra lista “Viviamo Ulassai” – afferma Gianluigi Serra – ha come esplicito obiettivo quello di dare continuità a quanto realizzato negli ultimi cinque anni, e allo stesso tempo di mettere in campo delle nuove energie e anche visioni per un ulteriore sviluppo del nostro Comune. Sotto il nostro mandato sono cresciute e nate nuove attività (perfino in tempi difficili come sono stati e sono questi che stiamo vivendo a causa del Covid-19) e sono raddoppiati i flussi di visitatori, così come la durata di permanenza dei turisti nel nostro territorio comunale. La nostra forza, permetteteci di dirlo – aggiunge il primo cittadino – è stata quella di avere una visione chiara di cosa Ulassai sarebbe dovuta diventare e di cercare di metterla in atto per il bene della comunità. Noi di “Viviamo Ulassai” invece crediamo sinceramente che il nostro paese possa raggiungere altri grandi risultati e vogliamo impegnarci per riuscirci, per sentirci così ogni giorno di più, orgogliosi di fare parte di questa comunità».
Giovanni Soru spiega che la lista “il Cantiere” è formata da giovani candidati e si propone due obiettivi: dare una “buona amministrazione” e formare nuovi amministratori. «Con la parola Cantiere – prosegue – che dà il nome alla lista, si intende mettere l’accento sul lavoro necessario per formare, nel corso dell’esperienza amministrativa, una nuova e giovane classe di amministratori che abbia la capacità di individuare i problemi, di concentrarsi prioritariamente sui temi importanti, di fare scelte mirate e prendersi le responsabilità nell’assumere decisioni. Ma c’è di più – aggiunge – perché allo stesso tempo, “Cantiere”, a Ulassai, assume un significato ben preciso. È il cantiere forestale, che è stato, ed è la principale “industria” degli ultimi 30 anni, la principale attività economica che ha consentito di diminuire l’emigrazione di una generazione e ha permesso a molte famiglie di formarsi». Altri punti importanti riguardano il turismo, la cultura e il progetto Ulassai smart city. (l.cu.)
