La Nuova Sardegna

Nuoro

Il tour in bicicletta diventa un disco

Il tour in bicicletta diventa un disco

Borore. Sebastiano Dessanay raccoglie i suoni del viaggio e degli incendi

04 novembre 2021
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BORORE. Nel 2018 ha iniziato il suo viaggio in bici alla scoperta della Sardegna. L’ha girata in lungo e in largo, percorrendola da nord a sud. In 14 mesi ha macinato 4 mila chilometri, facendo tappa in ogni singolo Comune dell’isola. Ora, a distanza di tre anni, Sebastiano Dessanay sta per coronare il suo sogno. Incidere un cd che racchiude i suoni e le emozioni scaturiti da quell’inedito cammino di vita. Giorno dopo giorno, col suo ukulele basso, è riuscito a creare 377 frammenti sonori. Tanti quanti i borghi, i paesi e le città dove ha trovato ospitalità. Tra il luglio e l’agosto 2019 ad accoglierlo è stato il Marghine. «Ho un ricordo nitido e molto piacevole di quei momenti» racconta il contrabbassista e compositore cagliaritano. «Ho impressi nella memoria i visi degli amministratori locali che mi hanno dato il benvenuto. I modi affabili delle persone che hanno spalancato le loro case, permettendomi di trascorrervi la notte. E ancora la generosità di chi, come ad esempio l’associazione bororese “Nino Carrus”, ha creduto nel mio progetto». Ma tra i bei ricordi si fa strada anche il senso di paura e impotenza provato quando le campagne tra Birori e Dualchi vennero investite dalla potenza delle fiamme. «Dalla stanza del b&b nel quale alloggiavo – racconta – vedevo il fuoco e il fumo. La distanza che mi separava dal rogo non era tanta. Dovetti preparare di fretta e furia la valigia. Raccogliere le mie cose e prepararmi, nel peggiore dei casi, ad evacuare. Non fu necessario, per fortuna. L’indomani iniziò la conta dei danni e il prezzo che il territorio dovette pagare fu salato. Ettari ed ettari di pascoli andati in cenere. E purtroppo da allora niente è cambiato. Questa estate abbiamo assistito allo stesso disastroso scenario». E anche le ferite inferte alla natura sono state fonte di ispirazione per il “377 Project”. Il disco, ora in fase di registrazione tra Cagliari e la Gallura, dovrebbe uscire agli inizi del 2022. Per realizzarlo Sebastiano Dessanay si sta avvalendo non solo della collaborazione di musicisti di fama nazionale e internazionale, ma anche dell’aiuto della gente comune.

Quasi un mese fa ha preso avvio una raccolta fondi. Finora sono stati donati quasi 6 mila euro.

Ce ne vorranno poco più di 3 mila e 500 per raggiungere l’obiettivo. «È possibile contribuire alla campagna attraverso il link: http//www.produzionidalbasso.com//project/377-project-il-disco/. In cambio di un’offerta – spiega lo strumentista – si potranno scegliere alcuni dei tanti prodotti artistici ispirati dal viaggio». (a.p.)



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