La Nuova Sardegna

Nuoro

Jerzu, riapre la biblioteca comunale

Jerzu, riapre la biblioteca comunale

Dopo mesi di chiusura riprende il servizio affidato all’associazione Calliope

20 novembre 2021
2 MINUTI DI LETTURA





JERZU. «Dopo sei mesi di chiusura a seguito del pensionamento dello storico bibliotecario Giuliano Carta, che ringraziamo per i suoi 38 anni di prezioso servizio, giovedì ha riaperto la nostra biblioteca comunale». Il primo cittadino jerzese Carlo Lai, ricorda anche che in questi mesi l’amministrazione ha provveduto a realizzare interventi di efficientamento energetico e di manutenzione generale dei locali che ospiteranno la biblioteca, e che renderanno l’ambiente più accogliente e confortevole per gli utenti. Il sindaco precisa che la gestione del servizio, per quest’anno, sarà affidata all’associazione culturale Calliope che da anni «straordinariamente si distingue per la quantità e soprattutto la qualità delle iniziative culturali di cui regolarmente si fa promotrice». Riprenderà il prestito dei libri e dei documenti, è disponibile una selezione di circa 400 nuovissimi volumi, il cui acquisto è stato finanziato dal ministero della Cultura.

La biblioteca comunale osserverà il giorno di chiusura settimanale il lunedì. L’apertura al pubblico avverrà il martedì dalle ore alle 13; il mercoledì 15.30-18.30; il giovedì 9-13; il venerdì 15.30-18.30; il sabato dalle 9 alle 13. L’amministrazione Lai spiega che non sarà garantita semplicemente l’attività di prestito dei libri, dei documenti e l’utilizzo degli spazi per le attività di studio e ricerca «ma sarà costante anche l’organizzazione di attività destinate ai bambini e ai ragazzi (laboratori, letture, e altro), l’organizzazione di visite guidate e di gruppo in collaborazione con le scuole, l’organizzazione di incontri con gli autori, la creazione di sezioni tematiche particolarmente significative, l’organizzazione di eventi culturali e la promozione costante delle attività della biblioteca e della lettura».

Per il sindaco tiene a sottolineare l’importanza straordinaria delle biblioteche: «Sono luoghi di incontro, di conoscenza, di studio – rimarca – ma anche di svago. E soprattutto sono luoghi democratici, dove chiunque può accedere ai libri, alla lettura e ai suoi benefici perché il sapere condiviso dalle e nelle biblioteche è, appunto, di tutti. Garantiremo una biblioteca funzionale – aggiunge – che assolva la sua funzione classica, ma auspichiamo, e in questo senso abbiamo lavorato, anche una biblioteca che diventi luogo d’incontro di persone, soprattutto ragazze e ragazzi, portatrici e portatori di idee, destinate a divenire forti e robuste». (l.cu.)



In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sini
Le nostre iniziative