Ghisu: priorità al caso degli usi civici
di Alessandra Porcu
Borore. Il sindaco e la sua giunta presentano il programma dell’amministrazione
24 novembre 2021
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BORORE. A un mese dall’insediamento, l’amministrazione civica di Borore ha presentato, nell’ultima seduta di Consiglio, le linee programmatiche per il prossimo quinquennio. «Abbiamo già avviato – sottolinea il sindaco, Tore Ghisu – interlocuzioni con Regione, Unione dei Comuni del Marghine e soggetti che, a vario titolo, possono aiutarci a realizzare i progetti futuri. Alcune opere vedranno la luce a breve, altre necessiteranno di molto più tempo. L’importante è lavorare per rendere il nostro paese, e il territorio di cui fa parte, attrattivo e capace di rispondere alle esigenze delle comunità».
Infrastrutturazione dell’area industriale di Tossilo e gestione del compendio del Monte di Sant’Antonio sono alcune delle priorità, ma in cima alla lista appare la voce: sgravio degli usi civici da immobili e terreni. «Ci stiamo battendo nelle apposite sedi perché l’attuale normativa, fortemente penalizzante, venga cambiata. Le ripercussioni dei vincoli sull’economia e sulla vita delle persone sono disastrose. Il nostro Comune – spiega Ghisu – è impossibilitato a spendere oltre un milione di euro per la ristrutturazione di vecchi stabili da adibire ad alloggi a canone moderato. Bisogna uscire al più presto dall’impasse».
Occhi puntati poi sulle energie rinnovabili. L’obiettivo è incentivarne l’utilizzo (in paese sono già presenti due parchi fotovoltaici). Da una parte per ottenere una fiscalità di vantaggio e dall’altra per essere fautori della sostenibilità ambientale. «Sono previsti, in aggiunta a quelli della precedente amministrazione, grossi investimenti per l’efficientamento energetico – precisa l’assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Porcu – con la sostituzione di 160 lampade a led. Un finanziamento di 450 mila euro consentirà la ristrutturazione del Centro anziani “Sacro cuore”. Altri 400 mila saranno destinati all’edilizia scolastica».
A occupare un posto di rilievo la viabilità rurale. «Senza strade e sentieri fruibili l’economia agro-pastorale e il suo indotto sono destinati a fermarsi. Perciò – sottolinea l’assessore alle Politiche agricole, Valerio Bissiri – abbiamo stanziato 200 mila euro». Un’attenzione particolare sarà rivolta, infine, alle Politiche sociali. «Il Covid è stato deflagrante come una bomba – afferma l’assessore competente, Alessandra Bonu – perciò continueremo a sostenere le fasce più fragili della popolazione». Tra le novità, l’elezione del presidente del consiglio comunale, Azzurra Fancellu. «Sarà lei il raccordo tra i membri dell’assemblea e la popolazione. Rappresenterà il giusto equilibrio», ha concluso il sindaco.
Infrastrutturazione dell’area industriale di Tossilo e gestione del compendio del Monte di Sant’Antonio sono alcune delle priorità, ma in cima alla lista appare la voce: sgravio degli usi civici da immobili e terreni. «Ci stiamo battendo nelle apposite sedi perché l’attuale normativa, fortemente penalizzante, venga cambiata. Le ripercussioni dei vincoli sull’economia e sulla vita delle persone sono disastrose. Il nostro Comune – spiega Ghisu – è impossibilitato a spendere oltre un milione di euro per la ristrutturazione di vecchi stabili da adibire ad alloggi a canone moderato. Bisogna uscire al più presto dall’impasse».
Occhi puntati poi sulle energie rinnovabili. L’obiettivo è incentivarne l’utilizzo (in paese sono già presenti due parchi fotovoltaici). Da una parte per ottenere una fiscalità di vantaggio e dall’altra per essere fautori della sostenibilità ambientale. «Sono previsti, in aggiunta a quelli della precedente amministrazione, grossi investimenti per l’efficientamento energetico – precisa l’assessore ai Lavori pubblici, Alessandro Porcu – con la sostituzione di 160 lampade a led. Un finanziamento di 450 mila euro consentirà la ristrutturazione del Centro anziani “Sacro cuore”. Altri 400 mila saranno destinati all’edilizia scolastica».
A occupare un posto di rilievo la viabilità rurale. «Senza strade e sentieri fruibili l’economia agro-pastorale e il suo indotto sono destinati a fermarsi. Perciò – sottolinea l’assessore alle Politiche agricole, Valerio Bissiri – abbiamo stanziato 200 mila euro». Un’attenzione particolare sarà rivolta, infine, alle Politiche sociali. «Il Covid è stato deflagrante come una bomba – afferma l’assessore competente, Alessandra Bonu – perciò continueremo a sostenere le fasce più fragili della popolazione». Tra le novità, l’elezione del presidente del consiglio comunale, Azzurra Fancellu. «Sarà lei il raccordo tra i membri dell’assemblea e la popolazione. Rappresenterà il giusto equilibrio», ha concluso il sindaco.
