La Nuova Sardegna

Nuoro

«Non mettiamo a rischio i 13 milioni del Restart»

«Non mettiamo a rischio i 13 milioni del Restart»

Fortza Paris lancia l’allarme sul futuro del progetto UniNuoro su Pratosardo «Basta con il duello tra Comune e Regione, l’università va riaperta subito»

14 gennaio 2022
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. «Subito la riapertura dell’università di Nuoro». Lo chiede a gran voce Fortza Paris. Riaprire subito, prima che vadano persi i 13 milioni del programma Restart destinati a Pratosardo. «Siamo attoniti e increduli davanti al duello politico che vede coinvolte le forze politiche in maggioranza nel Comune capoluogo a sostegno della continuità amministrativo organizzativa attuale di UniNuoro, e le forze di opposizione in consiglio regionale che hanno fatto si che il consorzio attuale che gestisce l’Università venga meno per far posto ad una fondazione con partecipazione anche della Regione Sardegna insieme ad altri eventuali protagonisti» dice Bachisio Falchi, dando voce all’intero gruppo provinciale di Fortza Paris. «Appare inverosimile in un periodo di estrema fragilità di tutto il sistema territoriale nuorese gettare ombre sul futuro dell’università cittadina». La Fondazione, essendo a trazione regionale – sottolineano da Fortza Paris –, ha «sicuramente poltrone dirigenziali vantaggiose rispetto a un Consorzio in mano agli enti locali... ma che sia più attenta al territorio è tutto da verificare». Prima il liceo linguistico, chiuso definitivamente, ora anche la scuola professionale agraria di Pratosardo, accorpata all Istituto tecnico agrario “Brau”. Forza Paris chiede ai duellanti di lasciare una volta tanto «gli interessi di parte, altrimenti, di questo passo, si rischia seriamente di perdere anche quei 13 milioni d’investimento del Ministero per il Mezzogiorno del “Centro Restart” di Pratosardo in cui il Consorzio universitario di Nuoro, in collaborazione con altre 12 aziende ed enti sono un concreto biglietto da visita per le speranze del Nuorese». «Su questo, stona appunto la rissa politica in atto che potrebbe compromettere l’eventuale approvazione dello stesso» dice Falchi. Fortza Paris Sardegna manifesta preoccupazione per la tenuta socio-economica e di immagine che tutto il Nuorese sta subendo: «Rimaniamo attenti agli sviluppi che seguiranno nei prossimi giorni, certi però che queste guerre di campanile possano lasciar spazio a quello che è il vero interesse della comunità, ossia spalancare nuovamente le porte dell’Università e riprendere in maniera regolare il percorso lasciato alle spalle. È la vera missione delle politica» chiude il gruppo provinciale di Fortza Paris.



In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative