Macomer, in un terreno scoperte 500 piante di marijuana
La droga è stata sequestrata dai carabinieri
Macomer Prosegue senza sosta l'attività dei carabinieri sul fronte della droga. Nella giornata di oggi nelle campagne del Marghine hanno individuato un altra piantagione di marijuana era pronta per essere tagliata e sottoposta alle successive fasi di lavorazione. I militari della Compagnia di Macomer, con la collaborazione dei carabinieri delle stazioni della zona e con l'ausilio dei Cacciatori di Sardegna sono incappati in un campo dove erano coltivate 500 piante giunte al massimo della rigogliosità. I boccioli erano ormai maturi e tra qualche giorno sarebbero partite le operazioni di sfalcio. I carabinieri sono arrivati prima dei coltivatori e hanno messo tutto sotto sequestro. Quanto è stato rinvenuto nelle campagne (decine di metri di tubi di plastica, bidoni, cisterne e altro) è stato poi portato nella caserma di Macomer, in viale Gramsci. La stessa sorte è toccata alla piantagione che è stata caricata su un camioncino messo a disposizione da un comune e trasportata in un deposito in attesa degli accertamenti successivi. Secondo gli inquirenti i valori riscontrati nelle piante sequestrate sarebbero superiori a quelli consentiti dalla legge. Le indagini proseguono con l'obiettivo di risalire ai custodi del campo e ai coltivatori della piantagione. Il ritrovamento di ieri segue di una settimana un analogo sequestro che si è verificato nelle campagne di Dualchi, ai lati del Rio Murtazzolu, dove è stata scoperta una piantagione di 1200 piantine