Oliena, morta dopo due mesi di agonia: venne ferita dal figlio
L’episodio il 6 novembre scorso, il figlio aveva confessato
Oliena Ha cessato di vivere dopo quasi due mesi di agonia Luigina Fois, 90 anni, la donna di Oliena che il 6 novembre scorso era stata ferita dal figlio, Salvatore Franceschi di 59, che l’aveva colpita alla testa con un’accetta, riducendola in fin di vita. L’uomo, alcuni giorni dopo, aveva confessato e aveva detto di aver agito dopo un violento litigio. Aveva anche fatto ritrovare l’accetta con la quale aveva colpito la donna. Franceschi era stato rinchiuso nel carcere di Badu ‘e carros. Era stato lui a chiedere l’intervento del 118, dicendo di aver trovato la madre riversa sul pavimento priva di sensi, nella loro casa di Oliena. L’uomo era seguito dal Sert, ed era stato ricoverato nel reparto di Psichiatria, da dove poi era stato trasferito nel carcere di Nuoro. La donna era ricoverata in una struttura per la riabilitazione. La posizione dell’uomo è ora al vaglio della Procura della Repubblica di Nuoro.