L'assessore Moro: «Arst, in arrivo i nuovi bus nel Nuorese»
L'esponente della giunta regionale rassicura i sindaci e gli studenti del territorio: «Ma ora è necessario anche un maggiore coordinamento con i Comuni e le scuole»
Nuoro «La Regione ascolterà le voci dei sindaci e del territorio». La disponibilità dell’assessore ai Trasporti Antonio Moro è massima. Con una premessa: «Fermo restando il pronunciamento del consiglio regionale, è chiaro che bisogna compiere gli studi necessari sui costi, i benefici e l’opportunità». Soltanto dopo di potrà parlare di cessione della linea ferroviaria Nuoro-Macomer dall’Arst alla Rfi. Le valutazioni tecniche per trasformare l’attuale scartamento ridotto in scartamento ordinario Pratosardo-Borore saranno decisive, insomma.
Nel frattempo i sindaci denunciano disagi e carenze nei trasporti con i pullman della stessa Arst...
« Per questo chiedo scusa alle comunità che hanno patito così gravi disagi – riconosce l’assessore Moro –. Molti di questi disagi sono imputabili al fatto che i bus dell’Arst hanno più di dieci anni di percorrenza, con problemi di manutenzione e di cattivo funzionamento».
E la Regione che fa?
«La Regione ha un piano di ammodernamento del parco mezzi dell’Arst. Il piano prevede l’acquisto di 678 nuovi autobus, di cui 569 già in acquisizione; di questi, 379 saranno in strada entro il 2023. Per gli altri 109 dobbiamo ancora indire le gare. Intanto giovedì prossimo a Nuoro presenteremo 20 nuovi pullman destinati a questo territorio, 10 sono già in servizio. Entro la fine dell’anno scolastico, inoltre, prevediamo di rinnovare il 50% della flotta dei bus circolante nel Nuorese».
Numeri e rassicurazioni che l’esponente della giunta Solinas ha fornito mercoledì mattina davanti ai sindaci convocati dal prefetto di Nuoro Giancarlo Dionisi per un confronto sui disservizi più volte segnalati dell’Arst. Con l’assessore Moro, anche il direttore centrale dell’Arst, Carlo Poledrini. Al centro del tavolo di via Deffenu, in particolare, il problema trasporti degli studenti pendolari.
Assessore: si tratta di problemi in via di risoluzione, quindi?
«Mettere 20 nuovi pullman in strada è il segno tangibile della risoluzione dei problemi. A Nuoro e nel Nuorese».
Perché così tanti ritardi?
«I ritardi sono dovuti ai tempi di consegna dei nuovi mezzi. Il piano regionale – spiega Antonio Moro – prevedeva per gennaio scorso la messa in pista di 132 nuovi bus : invece siamo riusciti a metterne soltanto 87. Questi ritardi sono dovuti principalmente alla tecnologia dei pullman, c’è una crisi mondiale che sta rallentando la produzione e dunque le consegne. In più ci sono i tempi necessari per l’immatricolazione, soltanto per questo adempimento sono necessari ben 45 giorni. Le difficoltà ci sono, evidente, ma le supereremo, il nostro impegno è massimo».
Ma perché c’è così tanta sofferenza nei trasporti pubblici, nel Nuorese e tra gli studenti in particolare?
«È un problema più generale. Da un lato è una questione di mezzi, e li stiamo comprando. Dall’altro è una questione di coordinamento: dobbiamo pensare a un miglior coordinamento con le scuole e i Comuni. Spesso, per esempio, c’è carenza di comunicazione sulla chiusura delle strade. Ed è chiaro che dobbiamo coordinarci per organizzare meglio gli orari di ingresso e di uscita dalle scuole».