La Nuova Sardegna

Nuoro

Duplice omicidio di Arzana

Arrestato a 90 anni: deve scontare una pena di 29 anni


	Un'immagine scattata nel 2016 davanti alla casa del duplice omicidio di Arzana e, nel riquadro, Giuseppe Doa
Un'immagine scattata nel 2016 davanti alla casa del duplice omicidio di Arzana e, nel riquadro, Giuseppe Doa

Giuseppe Doa uccise nel 2016 i fratelli Caddori. Da allora aveva l’obbligo di dimora a Costa Rei

05 aprile 2023
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Cagliari Arrestato dai carabinieri di Castiadas a 90 anni e portato in carcere a Uta per scontare il resto della pena a cui era stato condannato per il duplice omicidio dei fratelli Roberto e Andrea Caddori nel 2016 ad Arzana. Giuseppe Doa, all’epoca dei fatti aveva 83 anni, viveva in una casa di Costa Rei,  nel sud Sardegna dove aveva l’obbligo di dimora. 

Doa aveva sparato nel pomeriggio del 10 agosto 2016 alcuni colpi di pistola contro due nipoti vicini di casa, i fratelli Roberto e Andrea Caddori, 46 anni il primo, 43 il secondo. Feriti entrambi erano stati subito trasportati al vicino ospedale di Lanusei, dove erano morti poco dopo il ricovero. Tragico epilogo di una lite per questioni di eredità.

Anche Doa, che in un primo momento aveva fatto perdere le sue tracce, era stato preso dalla polizia nelle vicinanze dell’ospedale Nostra Signora della Mercede del centro ogliastrino dove si stava recando intorno alle 3 del mattino del giorno successivo al delitto.

Contro di lui era stato emesso il provvedimento di obbligo di dimora, che Doa stava rispettando in una abitazione di Castiadas. Nel frattempo il processo a carico dell’anziano è andato avanti nei vari gradi di giudizio sino a che la condanna è passata in giudicato. Così i militari oggi, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dall’ufficio esecuzioni penali della procura generale della repubblica presso la corte d’appello di Cagliari, lo hanno preso per portarlo in carcere dove deve scontare il residuo di pena di 29 anni e 4 giorni. (giancarlo bulla)

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