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Nuoro, consiglio comunale: scontro Cocco-Soddu sulle commissioni

di Simonetta Selloni

	L'aula consiliare di Nuoro
L'aula consiliare di Nuoro

Il tema è la mancata ricostituzione degli organismi consiliari. Il presidente del Consiglio accusa il sindaco

03 novembre 2023
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Nuoro La mancata ricostituzione delle commissioni consiliari anima ancora il dibattito politico cittadino, e Le commissioni sono state azzerate a maggio scorso dal presidente del consiglio comunale, Sebastian Cocco, dopo che due esponenti del gruppo Italia in Comune (di cui fa parte Cocco), Maria Boi e Gabriella Boeddu, sono passate al Gruppo misto. Da allora, le commissioni non state ripristinate. Ieri, Sebastian Cocco, ha indirizzato una nota al sindaco Andrea Soddu, sollecitando un suo intervento. «Nel richiamare il contenuto della mia nota del 22 luglio u.s. segnalo che l'iter di ricostituzione delle commissioni si è definito già da diversi mesi. La dottoressa Cristina Murdeu mi ha confermato che la bozza apposita di delibera sarebbe pronta da sottoporre all'approvazione del Consiglio se non fosse che, malgrado i ripetuti solleciti della Presidenza e dell'Ufficio di supporto agli organi istituzionali al capogruppo consigliere Marcello Calia, non sono ancora inspiegabilmente pervenute le sole e uniche indicazioni del gruppo “Andrea Soddu sindaco”. Nel condividere anche i questa sede la Sua preoccupazione, manifestata in più occasioni, circa gli effetti negativi delle inoperatività delle commissioni permanenti, Le chiedo cortesemente di adoperarsi perchè il gruppo a lei direttamente riconducibile provveda con sollecitudine all'adempimento in questione». Il sindaco Soddu ha risposto a stretto giro: «Bisogna ricordare che queste commissioni non sono sparite così da sole, ma sono state scelte in modo arbitrario proprio dal presidente del consiglio comunale Cocco. Non c’è altro da dire, la legge stabilisce che al gruppo spettino tot consiglieri. C’è stato un provvedimento assunto da Cocco, tutto ciò che si è verificato successivamente è solo una conseguenza». Sul punto, getta acqua sul fuoco Marcello Calia, capogruppo di “Andrea Soddu sindaco”. «Noi abbiamo già definito la questione composizione delle commissioni e lo abbiamo anche già detto a Cocco. Non c’è stato un problema legato al fatto che non avessimo deciso cosa fare, abbiamo avuto delle interlocuzioni con il Gruppo misto perché è previsto che sia così». E sul ritardo nelle indicazioni dei componenti, Calia puntualizza: «Sono ritardi fisiologici dovuti all’assenza e agli impegni di alcuni consiglieri. Ma abbiamo definito tutto, dobbiamo semplicemente comunicarlo e potremmo farlo oggi stesso (ieri ndr)». Conclude, il capogruppo, con una precisazione che riguarda il modo in cui la vicenda è nata: «Il persidente del consiglio comunale Cocco avrebbe potuto sciogliere soltanto le commissioni di cui facevano parte Maria Boi e Gabriella Boddu. Invece le ha sciolte tutte. Senza contare che avrebbe comunque potuto covocare il Consiglio e procedere con le votazioni». Le commissioni consiliari sono complessivamente sette, ognuna delle quali composta da 8 consiglieri, cinque espressi dalla maggioranza e tre dalla minoranza. Il gruppo “Andrea Soddu sindaco” dovrebbe esprimere in seno a ogni singola commissione 3 consiglieri, in qualche caso anche quattro. In tutto, 22 posizioni. In teoria, almeno stando a Calia, la situazione dovrebbe essere appianata. Questo lo si vedrà solo nei prossimi giorni. Certo è che lo scontro tra ex alleati, il sindaco Soddu da una parte e il presidente del Consiglio Corro dall’altra, non sembra chiudersi qui. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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