Inaugurato l’asilo nido comunale
Arzachena, il servizio destinato a 25 bimbi è gestito dalla cooperativa Progresso
17 ottobre 2013
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ARZACHENA. Un taglio del nastro storico. La città ha il suo primo asilo nido comunale. L’edificio che da novembre accoglierà 25 baby ospiti all’esterno sembra un castello, all’interno è una bomboniera di colori. Il progetto porta la firma dell’architetto Andrea Orecchioni e del geometra Tomaso Orecchioni. Un’opera pubblica molto attesa e dalla lunga gestazione. Il primo laboratorio di idee risale alla giunta di Pasquale Ragnedda. La posa della prima pietra è del febbraio 2011, sotto l’amministrazione di Piero Filigheddu che aveva ottenuto il finanziamento di 435 mila euro, 300 mila di fondi regionali e 135 mila comunali. La giunta di Alberto Ragnedda ha completato l'edificio investendo nuove risorse, circa 55 mila euro. 20 mila per la messa in sicurezza dell’immobile e il completamento della parte esterna con ingresso da via Mameli. Altri 35 mila sono serviti per acquistare gli arredi e provvedere al collegamento con le infrastrutture primarie. Ecco perché stamani all’inaugurazione, al fianco del sindaco Alberto Ragnedda, dell’assessore ai Lavori Pubblici Fabrizio Azara e del delegato alla Pubblica istruzione Michele Occhioni c’erano i due ex primi cittadini. La cooperativa Progresso gestirà il servizio del nido con un team di educatori specializzati. Entro pochi giorni sarà pubblicato il bando che consentirà alle famiglie di presentare le domanda. Disponibili 25 posti, per bim bi da 0 a 3 anni. Ma l’amministrazione ha già in cantiere un progetto di ampliamento per rispondere a tutte le richieste. (se.lu.)
