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Pittulongu terra di nessuno, Spano: «Stiamo lavorando»

di Dario Budroni
Pittulongu terra di nessuno, Spano: «Stiamo lavorando»

Olbia, presto verranno sistemati gli accessi alle spiagge, ma la priorità restano le persone colpite dall'alluvione

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OLBIA. Pietro Spano vuole evitare la polemica, ma ha comunque qualcosa da dire sulla «sua» Pittulongu. Così il delegato comunale per la frazione interviene dopo il grido d’allarme lanciato dal comitato presieduto da Pietrino Marras. «Innanzitutto – dice Spano – voglio dire che il ruolo del comitato è importante, visto che ha soprattutto lo scopo di sollecitare l’amministrazione. Però alcune dichiarazioni, in particolari quelle su degrado e sporcizia, sono davvero ingenerose. Certo, Pittulongu ha tanti problemi. Però molte cose sono state fatte. E comunque non dobbiamo dimenticare che la priorità è adesso quella di aiutare gli alluvionati».

Il delegato comunale annuncia anche che presto il Comune interverrà a Pittulongu. «La stagione è alle porte. Ho da poco parlato con l’assessore ai Lavori pubblici e a breve il Comune agirà per esempio per migliorare gli accessi alle spiagge. Negli ultimi anni, comunque, l’amministrazione ha lavorato per risolvere alcuni problemi della frazione. Sicuramente Pittulongu non è né sporca né degradata – continua Spano -. Ma non dobbiamo dimenticare che la città, lo scorso 18 novembre, ha subìto una ferita mortale. Ogni giorno ci si deve rapportare con un terribile stato di emergenza. Le poche risorse servono soprattutto per limitare i danni dell’alluvione. A parte questo penso che Pittulongu sia vivibile e l’aumento della popolazione ne è una prova». L’intervento del comitato ha suscitato anche la reazione di alcuni abitanti. Costantino Carta, 24 anni, per esempio, si fa portavoce di un gruppo di residenti. «Pensiamo che Pittulongu non sia né sporca né fatiscente. Anzi, sta crescendo e si sta popolando sempre più – commenta Costantino Carta -. Bisogna dare merito all’amministrazione, perché sono stati fatti progressi. La frazione è più pulita, l’autobus passa più volte rispetto a un tempo. Sicuramente ci sono diversi problemi da risolvere, ma questo non è un posto sporco e dimenticato».

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