La Nuova Sardegna

OLBIA. Col sorriso si sono presentati in aeroporto, per accogliere a braccia aperte i compagni tedeschi appena sbarcati in città. Gli studenti della scuola media Ettore Pais, mercoledì sera, hanno dato il benvenuto a numerosi amici arrivati da Reichelsheim, paesino di 9mila abitanti poco lontano da Francoforte. Il motivo? La scuola olbiese e quella del piccolo centro tedesco, durante l’anno scolastico, hanno siglato un importante gemellaggio che ha l’obiettivo di migliorare l’integrazione in un quadro comunitario e anche quello di favorire l’apprendimento delle lingue straniere. Qualche mese fa, quindi, i ragazzi della media Ettore Pais hanno passato qualche giorno in Germania. Mercoledì, invece, a Olbia sono arrivati i giovani studenti tedeschi. Dopo la cerimonia di accoglienza, alla presenza del dirigente scolastico Vito Gnazzo e dell’assessore comunale alla Pubblica istruzione Giovanni Antonio Orunesu, i ragazzi di Reichelsheim hanno subito cominciato una lunga e intensa attività didattica, curriculare ed extracurriculare. In programma diverse visite nei luoghi simbolo della città e negli angoli più affascinati del territorio olbiese, ma anche alcune escursioni in altre zone della Sardegna. Insomma, un interessante gemellaggio all’insegna dell’amicizia e della scoperta dei tesori di due terre diverse e distanti tra loro. Per questo la docente referente Lucia Ruiu, in sintonia con i colleghi che hanno contribuito al progetto (i professori Saddi, Carru, Scanu e Scano), vuole evidenziare l’importanza del gemellaggio. Una iniziativa organizzata per favorire la cooperazione nel rispetto della diversità culturale e utile a realizzare progetti educativi comuni per sviluppare tra i giovani una solidarietà europea. Tutti i ragazzi tedeschi sono stati ospitati dalle famiglie degli studenti olbiesi. (d.b.)