La Nuova Sardegna

Olbia

Offerta formativa in città: il Deffenu vuole il Nautico

Offerta formativa in città: il Deffenu vuole il Nautico

Il Tecnico di via Vicenza rilancia la proposta fatta dai Comitati di quartiere olbiesi La presidente del consiglio d’Istituto: il corso aumenta le prospettive occupative

29 settembre 2014
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OLBIA. Un recente intervento dei Comitati di quartiere ha contribuito a rilanciare il tema dell’offerta formativa in città e della necessità di aumentare il numero e la qualità dei corsi nelle scuole superiori di Olbia e della Gallura. Su questo argomento ora interviene il consiglio d’istituto dell’istituto Deffenu che ricorda come già da due anni lo stesso istituto «ha posto in essere avanzando le specifiche richieste agli organismi competenti, come Provincia e Regione, le procedure per l’attivazione di nuovi percorsi formativi fra i quali figura anche il corso Nautico»,

A parlare è il presidente del consiglio d’istituto del Deffenu, Patrizia Enna. «Abbiamo appreso con piacere che i comitati di quartiere sostengono la necessità di un ampliamento dell’offerta formativa. Per restare al Deffenu, il Corso Nautico andrebbe a inserirsi perfettamente all’interno del già esistente indirizzo Trasporti e Logistica, fornendo così una più che valida alternativa alle esigenze dei giovani, finora costretti, per frequentare tali corsi, a recarsi in altri centri, distanti 40 chilometri da Olbia. L’attivazione al Deffenu, riducendo anche i costi di frequenza, quanto meno dal punto di vista delle spese di viaggio, consentirebbe ai giovani e alle famiglie, in tempi di crisi, di continuare gli studi con maggiore tranquillità».

La necessità di attivare dei nuovi indirizzi è sostenuta da sempre dal consiglio dei docenti e dal consiglio d’istituto del Deffenu. «Riteniamo infatti – prosegue Patrizia Enna – che le finalità della scuola non si esaurisca nella conservazione dell’esistente, ma si completi nella valutazione delle richieste del territorio, e non solo in una prospettiva imminente, ma anche progettando a lunga scadenza».

Da qui, appunto, il rilancio del tema del Nautico. «Al Deffenu – continua la presidente del consiglio d’Istituto – abbiamo appunto individuato delle valide ipotesi di sbocchi professionali collegati all’attivazione dell’articolazione «Costruzione del mezzo con opzione Costruzioni navali», all’interno dell’indirizzo Trasporti e logistica già esistente e sono anche state poste in essere le procedure di attivazione. La richiesta di apertura del primo biennio di un tecnico ex Nautico è stata fatta anche e sorpattutto tenendo conto dell’elevata domanda della relativa figura professionale all’interno dei cantieri navali che oeprano nella zona».

Per rafforzare la teoria, Patrizia Enna aggiunge anche che «è appena il caso di sottolineare come il Deffenu sia l’unico istituto con il corso di Trasporti e Logistica presente nelle scuole cittadine superiori e che, con l’attivazione del nautico amplierebbe davvero l’offerta formativa consentendo agli studenti di frequentare in loco e di avere una prospettiva occupativa interessante».

«Siamo lieti di constatare – conclude la presidente del Consiglio d’Istituto del Deffenu – che le richieste presentate dai Comitati di quartiere confermino la corretta valutazione nella scelta del Deffenu sui nuovi corsi da attivare per venire incontro agli studenti del territorio e auspichiamo si possa porre in essere una proficua collaborazione con le scuole cittadine, che porti davvero all’attivazione di nuovi corsi».

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