La Nuova Sardegna

Olbia

Rivive a Berchidda la storica corsa dei “Carruleddos”

di Maurizio Porcu
Rivive a Berchidda la storica corsa dei “Carruleddos”

La tradizionale e spericolata sfida dei carretti in legno si terrà domenica nella prova speciale “Sa falada de via Milano”

16 ottobre 2014
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BERCHIDDA. Ritorna la corsa de "Sos Carruleddos", la tradizionale sfida spericolata a bordo dei carretti in legno che quest'anno viene organizzata dal comitato della festa paesana, di cui fanno parte i fedales delle classi '74 e '75. Un misto tra sport e cultura che prevede l'utilizzo de "sos carruleddos" costruiti con tavole di legno e cuscinetti a sfera. Per Berchidda si tratta di un viaggio nella memoria, insomma, alla scoperta di antichi giochi ormai scomparsi dalla scena. Quando i ragazzi si divertivano ancora nelle strade di paesi e città e non davanti al computer di casa, nel segreto dei social network.

È su queste basi che la manifestazione, già nelle sue prime edizioni, promosse dall'associazione Mov'Es nelle sue prime edizioni e ripreso lo scorso anno dal comitato organizzatore dei festeggiamenti, aveva riscosso successo in paese e nei centri vicini con tanti partecipanti di età compresa tra i 30 e i 40 anni.

L'appuntamento è per domenica prossima, a Berchidda, nella prova speciale denominata "Sa falada de via Milano" a partire dalle 10 e fino alle 19. Una giornata carica di adrenalina che inizierà con le verifiche tecniche e le prove libere seguendo quanto previsto dal regolamento. Partenza fissata per le 13 in punto, come ogni sfida che si rispetti. Al via il classico “Carruleddu” che deve esser composto da due tavole (lunghezza massima 150 centimetri e larghezza massima 100 centimetri), come da regolamento, mosso da ruote in ferro derivate dai cuscini a sfera. Il tutto con un peso che non può superare i 15 chilogrammi. Un occhio particolare alla sicurezza: facoltativi, ma consigliati, guanti e ginocchiere, mentre sicuramente obbligatorio il casco di protezione. Le cadute dai carretti, infatti, sono sempre un’insidia e le misure di prevenzione non sono mai abbastanza. Regole precise e chiare come in tutte le manifestazioni sportive per garantire sicurezza e spettacolo per il pubblico. Per gli appassionati che non faranno in tempo a costruire un proprio “Carruleddu”, il comitat organizzatoreo ne metterà a disposizione alcuni a norma di regolamento già iscritti e pronti per affrontare la gara. Lo scorso anno i concorrenti iscritti alla sfida erano oltre sessanta con tanti over 30 e 40 e giovanissimi a partire addirittura dagli 8 anni.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni alla corsa, gli interessati possono contattare direttamente l comitato organizzatore telefonando al numero 333.6493791. Al termine della corsa, oltre ai migliori piloti, verranno premiati anche i mezzi più stravaganti e allegorici. Per i minorenni, infine, è obbligatoria la liberatoria firmata dai genitori.

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