La Nuova Sardegna

PORTO CERVO. Filippo Alpetaro, un diciottenne di Novara ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale civile di Sassari, è stato trasferito ieri dal distaccamento aeroportuale dell'aeronautica militare di Alghero all'aeroporto di Linate con un Falcon 900 del 31/o Stormo di Ciampino.

Il giovane piemontese lo scorso 7 agosto si era procurata una lesione alla colonna vertebrale in seguito a un tuffo davanti alla spiaggia di Liscia Ruja ad Arzachena. La richiesta di trasporto d'urgenza, avanzata dalla prefettura di Sassari per il ricovero nell'Unità spinale unipolare dell'ospedale Niguarda di Milano, è stata motivata dall'impossibilitàdi utilizzo di vettori ordinari. Il giovane paziente era in vacanza in Sardegna e ha subìto la gravissima lesione battendo la testa dopo essersi tuffato nella rinomata spiaggia della Costa Smeralda: nell'ospedale sassarese è stato sottoposto a un intervento chirurgico, ma ora ha bisogno di ulteriori cure specialistiche. Qualche giorno prima del terribile incidente di Liscia Ruja anche a Golfo Aranci un tuffo maldestro ha rischiato di rivelarsi fatale per un 45enne del posto. L’uomo si era tuffato dal nuovo lungomare senza ripararsi con le mani, ma, ingannato dalla scarsa profondità, aveva battuto violentemente sul fondale, non riuscendo più a muovere gli arti. Immediato il trasferimento all'ospedale di Olbia e poi a quello di Sassari nel reparto di neurochirurgia.