Isola teatro, sul palcoscenico si parla sardo
Presentata l’iniziativa di martedì e mercoledì che si svolgerà in via Dante accanto al palazzo comunale
OLBIA. Il teatro adesso parla sardo. Il centro storico farà da quinta a una rassegna che nasce con un obiettivo ben preciso: valorizzare la lingua sarda. Si chiama appunto «Isola teatro» ed è organizzata dall’associazione Archè, guidata da Antonietta Cossu, in collaborazione con Federica Catasta, presidente dell’associazione Mediterrarte, e la Confcommercio. La rassegna si svolgerà tra martedì 8 e mercoledì 9 settembre. «L’iniziativa vuole dare la possibilità di cogliere i tratti della cultura sarda espressi, nella loro varietà, dai molti dialetti sparsi nel territorio» spiega Antonietta Cossu. Il primo spettacolo si terrà quindi martedì alle 21.30 in via Dante, accanto al municipio. In scena «Com’è nato il giullare», di e con Maurizio Giordo. Si tratta di una giullarata medievale in dialetto portotorrese e italiano liberamente tratta da «Nascita del giullare» di Dario Fo. Sarà raccontata la storia di un giullare, un ex contadino costretto dai potenti ad abbandonare la propria terra, poi salvato da Dio per poter andare tra la gente a raccontare la sua storia di soprusi e ingiustizie e offrire amore e solidarietà. Il secondo spettacolo si terrà il giorno successivo, stesso luogo e stessa ora. Stavolta toccherà a «Pala-pala, costa-costa» della compagnia teatrale Finimila sa cumedia di Padru. Una divertente commedia recitata in logudorese che si basa su una sorta di unione di diverse fiabe, durante la quale i vari personaggi interloquiscono nonostante ognuno provenga da una storia diversa. Il titolo della commedia, infatti, può essere tradotto in «saltare di palo in frasca». La rassegna «Isola teatro» è patrocinata dall’assessorato comunale alle Politiche giovanili, guidato da Ivana Russu. «Il Comune sta facendo passi in avanti per quanto riguarda la salvaguardia della lingua. Pensiamo anche al premio letterario e ai cartelli in sardo e gallurese» dice Ivana Russu. (d.b.)