La Nuova Sardegna

Olbia

Circonvallazione usurata, lunedì si apre il cantiere

di Enrico Gaviano
Circonvallazione usurata, lunedì si apre il cantiere

Dal piano strategico regionale sulle infrastrutture 2.700.000 euro al Cipnes La deviazione del traffico pesante dalla Sassari-Olbia ha deteriorato la struttura

19 settembre 2015
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OLBIA. Lunedì mattina sarà aperto il primo cantiere lungo la circonvallazione ovest di Olbia e sono presumibili ripercussioni sul traffico veicolare. Ma i lavori di manutenzione si sono resi improcrastinabili causa l’usura a cui è stato sottoposto il tratto di strada. L’intervento globale, il cui ente attuatore sarà il Cipnes su cui ricade la giurisdizione, gode di un finanziamento di 2milioni e 700mila euro, provenienti da un finanziamento regionale.

L’intervento. L’intervento riguarda tutta la circonvallazione, ma si parte dal tratto compreso approssimativamente tra lo svincolo per Santa Mariedda e quello per Palau. Un settore realizzato su viadotto che «presenta i segni di degrado più evidenti – recita un comunicato del Consorzio industriale – e che perciò necessita di un intervento di messa in sicurezza indifferibile e urgente, che costituisce un primo stralcio funzionale avente un costo complessivo di 700mila euro». I lavori dunque partiranno da lunedì, e saranno realizzati dalla Co.Ge.Sa. srl di Ozieri, che si è aggiudicata l’appalto per un importo complessivo di 543.900.000 euro, con un ribasso d’asta del 24,713 per cento. I lavori dovrebbero protrarsi per due mesi e concludersi alla fine di novembre. Le attività di collaudo si svolgeranno invece tra il 15 e il 20 dicembre.

Secondo intervento. L’intervento verrà completato con il secondo stralcio funzionale di importo pari a 2milioni di euro. In questo caso la manutenzione straordinaria riguarderà il tratto di circonvallazione ovest compreso fra il tratto che poi si congiunge con la Olbia-Sassari e la 131 dcn e lo svincolo sulla provinciale Olbia-Palau. L'esecuzione dei lavori di questo secondo intervento sono previsti per il prossimo anno.

Strada usurata. La Circonvallazione ovest è stata sottoposta, dopo la deviazione del traffico disposta dall'Anas a marzo 2014 per i lavori di raddoppio della Olbia-Sassari, a un aumento del flusso veicolare molto consistente. «L’aumento del traffico pesante – rileva ancora la nota Cipnes – con carico superiore a 35 quintali del 170% in ingresso a Olbia, e del 300% in uscita in direzione Nuoro-Cagliari e Sassari». Da tutto questo deriva il fatto che l’intera struttura è stata sottoposta per un anno e mezzo a un traffico eccezionale che ha sicuramente accelerato il deterioramento dell’asfalto, rotture e cedimenti dei serraggi di numerosi giunti di dilatazione dei viadotti e l'allentamento del sistema di ancoraggio della struttura portante dei pannelli fonoisolanti posizionati lungo il tracciato.

Il finanziamento. Il finanziamento di 2.700.000 euro proviene dal piano regionale delle infrastrutture varato dalla giunta Pigliaru nel maggio di quest’anno. In totale la Regione ha messo in campo 700 milioni di euro, grazie a una serie di mutui che ha contratto e che permetteranno di dare respiro all'economia isolana e, contemporaneamente, dotare il territorio di nuove infrastrutture oltre che di effettuare un intervento cospicuo nella difesa del suolo e dell'assetto idrogeologico. Di questi soldi alla Gallura arriveranno oltre 77 milioni di euro, per opere già cantierabili come appunto l’intervento nella circonvallazione ovest.

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