Liberato cane preso al laccio vicino a Padru
PADRU. Ha rischiato di fare una brutta fine un cane rimasto intrappolato in un laccio d’acciaio posizionato dai bracconieri: solo per caso è stato scoperto e liberato. È accaduto ieri mattina alla...
PADRU. Ha rischiato di fare una brutta fine un cane rimasto intrappolato in un laccio d’acciaio posizionato dai bracconieri: solo per caso è stato scoperto e liberato. È accaduto ieri mattina alla periferia di Padru nella impervia zona di Sarra di Idda. Una coppia del paese, appassionata di funghi, si è addentrata tra macchia mediterranea e rocce e casualmente ha intravvisto la sagome dalla povera bestia, bloccata al collo da uno degli odiosi sistemi che i bracconieri usano per catturare i cinghiali. «Avvisati col 1515, numero di emergenza ambientale – dice Sergio Sciola, comandante della stazione della forestale –; siamo intervenuti e, utilizzando le tronchesi, abbiamo liberato il cane, che appariva nervoso. Probabilmente era in quella situazione da qualche giorno, il cavo rischiava di soffocarlo. Una volta liberato, è fuggito. Stiamo monitorando la zona per individuare i responsabili».