Gli “Amici di Grillo” in campo per il nuovo governo della città
Il Meetup di Olbia conferma: al via le iniziative con i cittadini. Un bando pubblico per le candidature Impegno sulla discarica Spiritu Santu: il Comune dovrà spiegare cosa intende fare nei prossimi anni
OLBIA. Il Movimento 5 Stelle sarà presente alla competizione elettorale della prossima primavera, con il proprio nome e con una lista propria generata dalla consultazione dei cittadini. La conferma arriva dal meetup Amici di Beppe Grillo di Olbia, i cui aderenti sono molto impegnati in questo periodo in una battaglia ambientale, tema fondante del Movimento, sulla discarica Spiritu Santu.
Le iniziative. La prossima settimana prenderanno il via le iniziative pubbliche per «informare i cittadini e chiedere il coinvolgimento sui temi della campagna elettorale e delle candidature per la formazione della lista», spiegano gli attivisti.Primo appuntamento domani al mercatino di Viale Aldo Moro. Poi una grande assemblea con tavoli tematici il 7 novembre al Palace office (zona industriale) dove il Meetup chiederà espressamente ai cittadini di proporsi sia per la discussione del programma e sia per la formazione delle candidature.
Diversa sarà la procedura per costruire la giunta comunale e la figura del sindaco. Si farà un bando pubblico, con criteri rigorosi per definire le caratteristiche delle persone: competenza, rigore morale, fedina penale immacolata. Nessun incarico politico e parapolitico dal 2007 in poi. «Ciò non toglie che eventuali esperienza possano essere una risorsa per il Movimento e per la stessa attività amministrativa».
Per quanto riguarda il sindaco, sarà espresso all’interno del Meetup. «Deve essere una persona che ha vissuto l’esperienza del Movimento, sarà persona di grande competenza e serietà».
L’esclusiva. Sarà un impegno sancito dal primo istante per i candidati: non sono previste alleanze politiche. «Se facciamo una rivoluzione culturale e politica, è imprescindibile».
Murta Maria. L’impegno preso nelle scorse settimane con il Comitato di Murta Maria è stato mantenuto. Quella sulla discarica di Spiritu Santu è diventata per il Meetup una battaglia irrinunciabile. Hanno coinvolto la parlamentare del M5S Paola Taverna, un loro eurodeputato. «Mentre noi presenteremo un documento per chiedere all’amministrazione comunale piena trasparenza sulle iniziative di controllo e sulla gestione della discarica». Un tema delicato, gravato da dati preoccupanti sulla presenza di metalli, sul rilascio di percolato inquinante e dalle incertezze sulla sicurezza, visto che si procede da tempo con proroghe su proroghe per conferire in quella discarica i rifiuti di sedici comuni del territorio». La popolazione di Murta Maria teme anche l’incidenza dell’impianto sulla salute dei residenti. «Anche la carenza di un registro dei tumori deve essere superata», dicono al Meetup. Intanto è in corso un piano di caratterizzazione, «su cui si tratterà di capire quali conclusioni susciterà». (gpm)