La Nuova Sardegna

Olbia

Finge di essere Angelo Comiti e commissiona una scultura: a processo

Il tribunale di Tempio
Il tribunale di Tempio

Olbiese di 63 anni accusato di sostituzione di persona: vittima dell'inganno un artigiano di Posada che nel 2013 credeva di avere a che fare con il sindaco della Maddalena

14 novembre 2015
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Si finge il sindaco della Maddalena e commissiona un'opera d’arte a un artista-artigiano nuorese. Antonio Deiana, classe 1952, olbiese, è stato rinviato a giudizio per sostituzione di persona.

Secondo l’accusa Deiana, ai tempi in cui l'arcipelago era guidato da Angelo Comiti, parliamo del 2013, aveva utilizzato il nome dell’allora primo cittadino per commissionare una scultura all'artista-artigiano di Posada, Salvatorangelo Carboni.

L'opera doveva essere esposta durante una mostra collettiva che si sarebbe dovuta svolgere nel settembre 2013. Un lavoro commissionato e avviato. Fino alla scoperta: Deiana non era il sindaco della Maddalena e quindi l’opera scultorea commissionata a Carboni non sarebbe stata né pagata né esposta in nessuna collettiva.

Deiana, difeso dall'avvocato Mario Altana del foro di Tempio, dovrà comparire davanti al tribunale di Nuoro in composizione monocratica a marzo del prossimo anno. Per lui l’accusa è di sostituzione di persona per trarre un vantaggio.

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