“CoSTA rossa classic”
Grandi concerti a Trinità, comincia un quartetto d’archi
D’AGULTU. Sarà una primavera per cultori della musica quella che animerà le serate culturali di Trinità. Dal 29 febbraio al 3 giugno il “Costa Rossa Classic 2016” proporrà cinque incontri musicali...
25 febbraio 2016
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D’AGULTU. Sarà una primavera per cultori della musica quella che animerà le serate culturali di Trinità. Dal 29 febbraio al 3 giugno il “Costa Rossa Classic 2016” proporrà cinque incontri musicali con artisti di fama internazionale. Da Beethoven a Rodrigo e Salieri, il canovaccio dei concerti sarà estremamente vario. Tale però da soddisfare i gusti più esigenti e catturare chi con la musica classica non ha una grande familiarità. Proprio come si proporrà di fare l’Ighme, quartetto d’archi che terrà il concerto di apertura del 29 febbraio (sala consiliare, ore 19,30).
Costituito da quattro superbi musicisti (i violini Anna Izabella Ceglinska e Lucjan Szalinski Balwas, la viola di José Adolfo Alejo Solis e la violoncellista Barbara Piotrowska), l’Ighme è una delle formazioni da camera più attive nel panorama internazionale. Formato da musicisti polacchi e messicani, l’ensemble ha vinto premi prestigiosi come il Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi organizzato dalla New York University. Vanta numerose collaborazioni con artisti come Jan Latham Koenig, Joel Smirnoff e Yoav Talmi. Si è esibito in tanti festival tra cui “Como Classica” e l'Internacional Cervantino. I componenti insegnano alla Music Academy di Lodz e alla Chopin Music Academy di Varsavia, e sono prime parti dell’Orchestra da Camera Radon. Al pubblico di Trinità presenteranno un repertorio con musiche di Beethoven e Dvo?ák. Il 14 marzo, andrà in scena il primo dei due omaggi alla Spagna con Joaquin Palomares (violino) e Albert Gimenez (pianoforte). Il 13 aprile verrà presentata “La Pantomima Rinata”, ricostruzione scenico-musicale di uno spartito di Mozart. Si tratta di una produzione dell’associazione Ellipsis in collaborazione con l’associazione musicale Sergio Gaggia di Cividale. Il 6 maggio seguirà il secondo tributo alla Spagna con un repertorio di musiche di Albeniz, Granados e Matteo Falloni. Si chiuderà il 3 giugno con l’orchestra da camera Ellipsis, Giovanni Ferrauto, Eckart Altenmuller, Alberto Cesaraccio e Alessandro Deiana.
In occasione di ogni concerto, verrà allestita una rappresentazione in orario scolastico per gli studenti. (g.pu.)
