Primarie, per i candidati esclusa la raccolta di firme
Il gruppo di lavoro ha ormai deciso la struttura della consultazione del 19 marzo Voto aperto agli iscritti alle liste elettorali fino al 13 giugno, data delle elezioni
OLBIA. Proseguono gli incontri della Coalizione civica e democratica. Nel mirino dell’alleanza che mette insieme il centrosinistra, l’Udc e la lista Civicamente c’è la scrittura delle regole per le primarie che serviranno a indicare il candidato sindaco della coalizione e i tavoli tematici in cui si scriverà il programma.
In questi ultimi due giorni il gruppo che sta lavorando alle regole per le consultazioni primarie ha praticamente chiuso il cerchio. Ora il risultato finale verrà sottoposto e approvato definitivamente dal tavolo generale che vede sedute tutte le delegazioni dei partiti che aderiscono alla Coalizione. Una riunione in programma domani, come al solito di venerdì, nella sede del Partito democratico in via Roma.
Da quanto si sa, alcuni punti fermi sono stati già messi, relativamente alle primarie che si terranno il 19 marzo con scadenza delle candidature fissate per il 5 marzo. Intanto chiunque si candidi non avrà bisogno di mettere insieme le firme a sostegno, basterà che il partito o il gruppo di un partito dia il sostegno. In secondo luogo, la votazione sarà aperta a tutti gli iscritti alle liste elettorali del comune di Olbia, sino alla data del 13 giugno. Data che viene resa presumibile come quella in cui si svolgeranno le elezioni. L’intendimento è quello di far partecipare il 19 marzo anche chi non ha ancora 18 anni ma li avrà il 13 giugno e quindi sin d’ora potrà scegliere il candidato sindaco preferito. Infine ci sono da individuare anche le sedi in cui il 19 marzo si svolgeranno le primarie. L’orientamento è quello di escludere qualsiasi sede di partito, per evitare condizionamenti di qualsiasi genere ai cittadini. (en.g.)