Hangar, tecnici contro l’ad di Meridiana
«Ci ha proposto 8 mesi di lavoro e 4 di pesca, inaccettabile». Ieri li ha incontrati il presidente Rigotti
OLBIA. I tecnici delle manutenzioni di Meridiana che accusano il loro ad di averli offesi, proponendo loro un contratto per 8 mesi, e gli altri 4 da passare a pescare. Il presidente della società che li incontra, dopo oltre una settimana di sciopero, per ascoltare le loro ragioni. I sindacati provinciali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Cobas del trasoporto aereo che scrivono al ministro dei Trasporti Delrio per chiedere l’intervento del Governo sulle manutenzioni e sulla compagnia aerea. I sindacati nazionali che si riuniscono a Roma per ratificare (avverrà oggi) il contratto nazionale del trasporto aereo per Meridiana.
Sono giornate intensissime, queste. L’accordo tra Meridiana e Qatar Airways è sempre più vicino, la possibilità di ridurre gli esuberi anche. A cominciare proprio da quelli dichiarati per l’hangar, 75 su un organico di 291 lavoratori. «I lavoratori hanno deciso di riunirsi in assemblea permanente, rigettando il piano degli esuberi e ritenendo il management responsabile della situazione attuale, inadeguato per futuri sviluppi - hanno scritto i Cobas -. L’ad della nostra società, Ivano Pippobello, ha presentato diverse versioni sulla possibilità di riduzione degli esuberi, culminanti con una proposta inaccettabile, cioè la conversione di 108 contratti a 12 mesi in part time verticali a 8 mesi. Come se non fosse abbastanza grave, la goccia che ha convinto i lavoratori a proseguire la sospensione delle attività (esclusione fatta per le attività di linea) e a chiedere le dimissioni dell'ad, è stata la soluzione da lui trovata per i 4 mesi di inattività dei suoi dipendenti: “vanno a pescare!”.
Ieri il presidente di Meridiana, Marco Rigotti, ha incontrato alcune sigle sindacali. Ha preso nota delle loro richieste. Ora l’appuntamento è per il 29 aprile a Roma, al ministero dello Sviluppo. Il Governo dovrebbe esserci, per trovare una soluzione. Ammortizzatori sociali compresi.