La Nuova Sardegna

Olbia

Mater, in tribunale la causa di usucapione

Mater, in tribunale la causa di usucapione

Prime udienze in sede civile a Tempio. Rinvio ai prossimi mesi per effetto di alcuni vizi procedurali

12 novembre 2016
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OLBIA. Il Tribunale di Tempio ha ospitato in questi giorni le prime udienze relative alla causa di usucapione da Alessandro Marini contro la Fondazione Monte Tabor e la Sardinia Health research and properties relative ai terreni dove sta sorgendo il Mater Olbia. Marini è coinvolto anche in una penale ma intanto vanno avanti le sue richieste in sede civile. A causa di vizi nelle procure delle parti, in particolare per quella rilasciata al difensore della Sardinia Health research and properties da parte del legale rappresentante legale della società Presidente Maini Yoginder Nath Tidu , i giudici hanno ritenuto di dover rinviare tutto ad altra udienza. Rimane quindi tutto in stand by in attesa delle future udienze.

«Alessandro Marini – scrivono in una nota i suoi legali – è diventato il bersaglio di una serie di procedimenti giudiziari penali che a tutt'oggi sono allo stato embrionale. In particolare viene accusato di tentata estorsione dei confronti dell'ormai ex Sindaco di Olbia Giovanni Giovanelli. Altrettanto evanescente sembra poi l'accusa di aver perpetrato minacce nei confronti di una fantomatica società di vigilanza, dato che la stessa è al Marini totalmente sconosciuta.E' evidente quindi che ci sia il tentativo di attribuire ad Alessandro Marini azioni delittuose da lui mai compiute. Invero le sentenze delle cause civile ad oggi instaurate potrebbero sancire in modo inequivocabile i diritti di Marini».

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