“Città di paesi”, la polemica non si placa
BERCHIDDA. Continua il botta e risposta a distanza tra maggioranza e opposizione a Berchidda sul fatto che il paese non sia entrato nel progetto "Città di paesi della Gallura". Adesso, il gruppo di...
BERCHIDDA. Continua il botta e risposta a distanza tra maggioranza e opposizione a Berchidda sul fatto che il paese non sia entrato nel progetto "Città di paesi della Gallura". Adesso, il gruppo di minoranza "idea Comune" torna all'attacco. «Un sindaco- si legge nella nota firmata dai quattro consiglieri Pietro Calvia, Alessandro Cossu, Silvio Fresu e Luca Nieddu - deve saper ascoltare tutto, anche il dissenso e far tesoro nell’ottica di un confronto costruttivo nell’interesse della popolazione. Se gli si chiede il perché di una scelta o di un errore, dovrebbe rispondere e non spostare l'attenzione su altro, facendo credere che la minoranza sia disgregata. La minoranza è presente ed è gruppo fuori e dentro il Consiglio. La minoranza risponde al proprio elettorato controllando, chiedendo di collaborare, ma trovando solo e sempre porte chiuse». E ancora: «La Città di Paesi, aveva l’ambizione di riunire l’intero territorio dell’ex provincia Olbia-Tempio ed era piuttosto allettante. Questo percorso è stato pianificato dal basso, attraverso un processo di grande partecipazione di sindaci, sindacati, imprese e associazioni di categoria. Il sindaco Nieddu ha scelto invece altre strade. Prediligendo da sempre l'uso dei giornali per (non) amministrare. Salvo poi rimproverare la minoranza quando utilizza gli stessi mezzi. Democrazia sì, ma a senso unico». (s.d.)