La Nuova Sardegna

Olbia

“Acqua e vermentino”, tra sport e turismo

“Acqua e vermentino”, tra sport e turismo

Berchidda, tre giorni di discese nelle gole e nei torrenti e poi tutti a cena per gustare i prodotti tipici

03 marzo 2017
2 MINUTI DI LETTURA





BERCHIDDA. Berchidda è ancora una volta in prima linea sul tema turismo. Con la collaborazione tra l'associazione Canyon-in-Gallura e l'amministrazione comunale nasce "Acqua e vermentino", un evento che unisce sport, turismo e natura in un'unica entità. Una tre giorni (da oggi a domenica) di full immersion per gli amanti del canyoning, pratica sportiva che consiste nella discesa di gole e torrenti con l'aiuto di corde, imbraghi, discensori, caschetti e mute. Nel dettaglio si percorreranno i torrenti di "S'Ispumadolzu", con un percorso che comprende 17 calate in corda, verticale massima di 30 metri. Poi il torrente Cuccuros, con 7 calate in corda, verticale massima di 30 metri e infine Riu Malu con 5 salti in corda.

Tre percorsi di interesse turistico e sportivo, che si concluderanno poi con una cena a base della celeberrima zuppa berchiddese, accompagnata dal vermentino di Gallura docg: «Acqua e vermentino sarà un evento sportivo e di promozione territoriale - dice il sindaco di Berchidda Andrea Nieddu -. La dimostrazione che si può offrire un nuovo prodotto turistico mettendo a valore le preziose risorse della nostra natura. Dietro queste manifestazioni c'è la passione degli sportivi, una natura incontaminata e selvaggia e una forte volontà politica di uscire dall'ordinario. Lo facciamo, anche se con pochissime risorse, perché crediamo che sia necessario fare qualcosa e non stare al palo ad attendere. L'allungamento della stagione turistica è l'obiettivo. Vogliamo fare del nostro territorio un centro capace di creare un'offerta diversificata, anche con prodotti di nicchia, che diventi un riferimento per quanti amano il turismo sostenibile e sportivo. Il raduno può diventare un calendario che inizia a pensare anche agli altri Comuni del Monte Acuto». (s.d.)

In Primo Piano
Politica

Sanità, liste d’attesa troppo lunghe La Regione: «Faremo interventi strutturali»

Le nostre iniziative