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Dalla Gallura l’omaggio letterario a Leonardo da Vinci

di Giuseppe Pulina
Dalla Gallura l’omaggio letterario a Leonardo da Vinci

AGGIUS. Viene dal cuore della Gallura interna uno degli omaggi più originali al grande genio di Leonardo da Vinci. Ne è autore Marino Curnis, quarantatreenne bergamasco trapiantatosi da diversi anni...

11 marzo 2017
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AGGIUS. Viene dal cuore della Gallura interna uno degli omaggi più originali al grande genio di Leonardo da Vinci. Ne è autore Marino Curnis, quarantatreenne bergamasco trapiantatosi da diversi anni in Gallura con la sua famiglia per quella che si può considerare una meditata scelta di vita. Ad Aggius, luogo di elezione dell’amato entroterra sardo, Marino gestisce il Bed and Breakfast Su Foghile.

Scrittore ed escursionista, coltiva un caleidoscopio di interessi: musica, poesia, scrittura, viaggio, pittura, fotografia, artigianato, storia, archeologia e lingue. Interessi che sono confluiti tutti nell’ultima grande impresa che gli ha fatto attraversare l’Italia e la Francia per ripercorrere il cammino che nel 1516 portò Leonardo ad Amboise. Durante il viaggio, esperienze, testimonianze e suggestioni sono state puntualmente annotate da Marino. Il risultato finale sono i tre libri che, dati in questi giorni alle stampe, iniziano a girare nelle librerie.

Tre libri diversi, ma complementari. Uno è il diario di viaggio intitolato “Il cammino di Leonardo da Vinci”. C’è poi la “Raccolta delle lettere a Leonardo da Vinci custodite nel Castello Reale di Amboise”, titolo piuttosto lungo di un volume che raccoglie le trascrizioni delle lettere che furono affidate a Marino da diversi ammiratori del genio rinascimentale per essere recate sino al Castello Reale di Amboise, dove Leonardo è sepolto.

Il terzo libro, “Itinerari Leonardeschi”, è invece una guida di 16 itinerari percorribili a piedi tra Roma e Milano all’ombra di Leonardo da Vinci, percorsi testati e sperimentati da Marino Curnis nel suo viaggio. Ma perché Leonardo? Così spiega Marino: «Leonardo da Vinci è sempre stato uno dei miei miti. Nel mondo odierno, superficiale, indifferente, indaffarato a guadagnare per consumare, mondo della specializzazione, egli ne rappresenta bene l’antitesi: il politecnico, l’eclettico, il duttile; l’artista, il filosofo, il musico. Se qualcosa posso avere in comune con il Maestro è proprio la curiosità. La curiosità insinua il dubbio e sprona a conoscere. Istiga l’esperienza».

I tre libri “leonardeschi” di Marino sono già negli scaffali delle librerie. Chi volesse organizzare presentazioni o conferenze o ottenere sconti per librerie o quantitativi ingenti può contattarlo direttamente alla email: marinocurnis@gmail.com.

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