La Nuova Sardegna

LA MADDALENA. Il ministro alla Sanità Beatrice Lorenzin, risponderà oggi (Rai tre ore 15) all’interrogazione del deputato Pier Paolo Vargiu alla Camera dei deputati sul Punto nascita. Intanto arriva un’altra interrogazione, questa volta al Senato, il cui primo firmatario è il senatore Luciano Uras di Sel. È rivolta al ministro della Salute e a quello dei Trasporti Graziano Del Rio. La richiesta di informazioni non focalizza l’attenzione solo sul Punto nascita ma in generale sulla situazione delle isole minori sarde «con particolare riferimento al diritto della popolazione a usufruire dell’assistenza sanitaria». Come dire, se oggi l’emergenza contingente è rappresentata dal Punto nascita, esiste un problema più generale che riguarda il diritto alla salute e il futuro dell’ospedale Paolo Merlo, sempre più depotenziato. Sul punto nascite Uras chiede «di avere conferme sulla possibilità che la Regione goda di una deroga alla normativa nazionale che consente l'operatività dei punti nascita solo se superino la soglia minima di 500 parti all'anno».

Intanto ieri pomeriggio il sindaco Luca Montella ha incontrato a Sassari il super manager della Asl unica Fulvio Moirano. Un confronto schietto sui temi tecnici di competenza di Moirano: rotazione del persone, presenza degli anestesisti, problemi in alcuni reparti. «Moirano resta un tecnico, che opera sulla base delle linee guida politiche della Regione – commenta Montella –. Ed è proprio il silenzio dell’assessore Luigi Arru sul Punto nascita che ci inquieta. Nelle scorse settimane si è impegnato con i consiglieri regionali della sua stessa maggioranza a presentare una deroga al ministero. Ci tranquillizzi e ci dica in modo chiaro se l’ha presentata».