Tour tra le chiese campestri, un successo
Prima uscita ufficiale per “Gallura da Valorizzare”. Hanno aderito una trentina di escursionisti
TEMPIO. Domenica scorsa, sfidando il vento e una giornata inizialmente affatto primaverile, un gruppo di una trentina di escursionisti, provenienti dai paesi del circondario (Aggius, Calangianus e Tempio), ma anche da Arzachena e La Maddalena, hanno animato la prima "uscita ufficiale" del 2017 dell'associazione territoriale Gallura da Valorizzare (Gdv), Associazione recentemente creatasi proprio con lo scopo di studiare e valorizzare il territorio gallurese nei suoi molteplici aspetti.
E così, l'azione di far conoscere e promuovere il territorio va avanti alla grande. Partendo da Tempio, dunque, e muovendosi attraverso le diverse strade di penetrazione agricola che si intrecciano attorno alla cittadina gallurese, i partecipanti all'iniziativa di Gdv hanno raggiunto le tre chiese campestri di Santa Lucia, de La Trinità e della Madonna di Mezaustu, guidati dallo staff di Gallura da Valorizzare ed accompagnati dalle spiegazioni dell'esperto naturalista Alessandro Ruggero. Alla chiesa de La Trinità il gruppo è stato accolto dai membri dell'Associazione Santissima Trinità con un graditissimo rinfresco preparato a sorpresa, che ha onorato le usanze dell'ospitalità gallurese e saldato il legame tra le due associazioni. La passeggiata, poi, è terminata nel tardo pomeriggio con piena soddisfazione da parte di tutti i partecipanti, che non solo hanno trascorso una piacevole giornata all'aria aperta ma, anche, hanno socializzato con vecchi e nuovi amici ed hanno goduto dell'ospitalità degli amici dell'Associazione della Santissima Trinità. A parte gli aspetti di convivialità e di socializzazione, i partecipanti alla giornata alla scoperta delle chiese campestri hanno anche potuto scoprire angoli e particolarità del territorio, prima ignote, nonostante la loro vicinanza. Gallura da Valorizzare ha, così, mantenuto fede ad uno dei suoi principi più importanti: ossia, quello di infondere nella popolazione locale (e non) una piena coscienza delle potenzialità del proprio territorio. (s.d.)