La Nuova Sardegna

OLBIA. Domani dalle 10.20 alle 12.20, al liceo scientifico Mossa si terrà l’appuntamento “Storia sarda nella scuola italiana”. Si tratta del second dei tre incontri previsti dal progetto proposto dal professor Cristiano Sabino su “Sa die de Sa Sardigna”. Il primo, quello sulle servitù militari nell’isola, è diventato un caso dopo l’interrogazione di tre senatori di Forza Italia al ministro dell’istruzione e, di riflesso, anche a quello della difesa. Va ricordato che “Storia sarda nella scuola italiana” è stato già proposto negli ultimi due anni e mezzo a decine di dirigenti scolastici e centinaia d’insegnanti e a moltissime classi. A tutti è stato proposto il racconto della storia dei sardi e della Sardegna. Il lavoro di “Storia sarda nella scuola italiana” s’incarna in Luca Becciu, Maurizio Casu, Annarosa Corda, Manuela Ennas, Alessandra Garau, Andrea Ledda, Simone Mereu, Maurizio Onnis, Omar Onnis, Isabella Tore. «Un lavoro pienamente istituzionale – raccontano i promotori –. perché svolto a scuola, e pienamente legittimo visto che molti insegnanti inseriscono i fascicoli di storia sarda nel Piano dell’offerta formativa, inviato a Roma e vidimato dal ministero».