La Nuova Sardegna

Olbia

Nuovo guasto alla nave Giraglia

di Walkiria Baldinelli
Il traghetto Giraglia della Moby che collega Sardegna e Corsica
Il traghetto Giraglia della Moby che collega Sardegna e Corsica

Il traghetto Moby torna in porto con mezzi e passeggeri. Già sistemata l’avaria

03 maggio 2017
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SANTA TERESA. La Giraglia della Moby molla gli ormeggi con l’ultima corsa delle 18.50 tra non poche polemiche. Ieri mattina l'avaria a uno dei motori aveva costretto il traghetto della balena blu a rientrare nel porto Longonsardo poco dopo le 7. A bordo 60 passeggeri, una disavventura durata quasi un’ora a bordo della nave e per alcuni di loro oltre dieci ore nell'area di sbarco e imbarco. È il secondo guasto nel giro di una settimana. Il 25 aprile La Giraglia era stata costretta a uno stop forzato per un incidente verificatosi durante una manovra d'attracco al porto di Bonifacio, ieri ha registrato un'avaria a uno dei motori all'altezza del faro di Capo Testa. Il comandante ha così deciso di sospendere la traversata e di rientrare nel porto commerciale e turistico per consentire le riparazioni. L'operazione è durata diverse ore prima di ricevere il via libera dal Rina, il Registro italiano navale e dai militari della Guardia costiera della Maddalena. A garantire i collegamenti tra Santa Teresa e Bonifacio l'Ichnusa della compagnia di navigazione Blu Navy, imbarco alternativo per i passeggeri delle tre corse soppresse della Moby. Altri invece hanno preferito rinunciare alla traversata e farsi rimborsare il biglietto. Sulla vicenda riesplode la polemica politica. In prima linea il deputato di Unidos Mauro Pili e il coordinatore gallurese Gianni Usai: «Presenteremo un esposto alla Procura di Tempio per accertare sia le responsabilità degli incidenti e dei continui guasti al traghetto della Moby in un collegamento fondamentale come quello tra la Sardegna e la Corsica, sia i mancati controlli. Abbiamo a che fare con veri e propri pirati del mare. Stanno cercando la tragedia nelle Bocche di Bonifacio».

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