La Nuova Sardegna

Olbia

Droga per 140mila euro in un garage 

Droga per 140mila euro in un garage 

Arrestato un uomo di 47 anni originario di Berchiddeddu ma residente in città: aveva 12 chili tra marijuana, hascisc, coca

28 maggio 2017
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OLBIA. Hascisc, marijuana, cocaina per un valore di almeno 140mila euro sul mercato all’ingrosso. Walter Molinas, 47 anni, originario di Berchideddu ma residente a Olbia, che custodiva la droga nel garage di una palazzina del quartiere San Nicola, è finito in carcere, a Nuchis, a conclusione dell’operazione portata a termine con successo dalla polizia di Stato, coordinata dal vice questore Fernando Spinicci e dall’ispettore Lino Collu, capo della Sezione investigativa del commissariato gallurese. La difesa di Molinas è affidata all’avvocato Giampaolo Murrighile, che lo assisterà sarà domani quando sarà interrogato dal giudice delle indagini preliminari Alessandro Di Giacomo, che dovrà valutarne la posizione e decidere sulla conferma o no degli arresti.
Il viavai. Walter Molinas, che nelle attività investigative della polizia era già finito in passato per trasgressioni alla legge seppure di scarso rilievo, ha suscitato l’attenzione degli investigatori per il suo continuo andirivieni nella palazzina del rione San Nicola e l’alto tenore di vita. Ma ogni ingresso e ogni uscita non svelavano quale potesse essere il suo interesse: residenza e domicilio li ha avuti da altre parti, iniziative di lavoro non ne esercitava, parentele in quell’edificio non ne aveva. Un accertamento con il proprietario di quel garage ha confermato che Molinas aveva preso in affitto il locale. Ma non si era capito per quale ragione. Così gli investigatori hanno deciso di stringere la rete dei controlli. Lo hanno fermato a un posto di blocco proprio all’uscita dallo stabile (l’auto era condotta da un suo amico) e hanno verificato che aveva con sé alcuni panetti di hascisc. Trovare il resto, ha spiegato il dirigente del commissariato Spinicci, è stato semplice. Una verifica nel garage ha svelato tutti i misteri: riposti in tre borsoni c’erano 4.2 chili di hascisc del tipo pakistano, di ottima qualità, preparato in panetti da cento grammi ciascuno, 8 chili e cento grammi di marijuana già essicata e accuratamente imbustata in confezioni di cellopahane di circa mezzo chilo ciascuna. Ancora, 170 grammi di cocaina “cristallina”, ossia pura, che opportunamente “tagliata” per lo spaccio avrebbe fruttato cifre elevate. Nell’allestimento del garage non mancavano il bilancino e altri attrezzi necessari per trattare la merce.
L’affare. Una fornitura complessiva che le indagini hanno fatto ritenere pronta per la vendita agli spacciatori (prevalentemente sulla città) che avrebbero curato la diffusione al dettaglio moltiplicando il “fatturato”.
È la seconda operazione portata a termine dalla polizia in poche ore in città. Venerdì era stato fermato un ragazzo di 23 anni, che aveva trasformato una delle camere del proprio appartamento in una piccola coltivazione di marijuana. Il giovane, difeso dall’avvocato Angelo Merlini, è stato poi rimesso in libertà con obbligo di dimora dal giudice Elisabetta Carta. (gpm)
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