Cento ovuli di hascisc, olbiese fermato al porto
Altra operazione della polizia: arrestato un cinquantenne in arrivo da Genova. Età e residenza, sta cambiando il profilo di spacciatori e corrieri della droga
10 giugno 2017
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OLBIA. Secondo colpo in due giorni della polizia contro gli spacciatori di droga. E in queste ultime due vicende il profilo dell’arrestato fa emergere un fenomeno nuovo: è ultracinquantenne (solitamente a finire in manette sono i giovani), è olbiese (nella maggior parte dei casi, almeno per quanto riguarda i corrieri, sono stranieri). Qualcosa sta cambiando nel mondo della droga? Lo diranno le indagini.
Per ora, la polizia anticrimine del commissariato ha bloccato, ieri intorno alle 8,30, all’Isola Bianca, F.L, 57 anni, residente in città: aveva con sé un chilo e seicento grammi di hascisc. Gli investigatori lo tenevano sotto controllo da un po’ di tempo. L’operazione - condotta anche con l’aiuto della guardia di finanza, che ha messo in campo i propri cani - è stata condotta in modo discreto.
Allo sbarco dei passeggeri dalle nave arrivata a Olbia da Genova, i poliziotti si sono avvicinati a F.L, che viaggiava con un furgone Daily. Lo hanno fermato, e controllato. Dentro dei contenitori usati per i succhi di frutta, la scoperta: c’erano cento ovuli, tutti uguali, ben confezionati, forse con una macchina di precisione. Conteneva hascisc: un chilo in tutto, ovvero ogni ovulo aveva 10 grammi pronti per lo spaccio. Grazie ai cani, gli investigatori hanno capito che la roba non era tutta lì. Hanno portato il mezzo in commissariato, e hanno trovato altri sei panetti, da 100 grammi l’uno. Tutta roba buona, di prima scelta, secondo gli agenti del vicequestore Fernando Spinicci. Roba da migliaia e migliaia di euro.
Un altro colpo, dunque, all’arrivo di droga a Olbia e in Gallura alla vigilia della piena estate. L'altro giorno, sempre i poliziotti della squadra anticrimine, avevano arrestato M.D, 56 anni, olbiese. Anche lui osservato speciale, hanno aspettato che uscisse dal suo appartamento, in una bella palazzina della parte nord della città, e dopo averlo seguito per un po’ lo hanno fermato. Tornati a casa sua, gli investigatori hanno trovato un etto di cocaina purissima, 150 grammi di marijuana e 4 mila euro, frutto dello spaccio. Ancora più sorprendente il ritrovamento di 2500 euro, in banconote da 100 euro: tutte false. Un altro mercato, quello dei falsari, che sta nascendo in città? (g.pi.)
