L’isola ecologica è una discarica
Arzachena, la segnalazione dell’ennesimo episodio di inciviltà è da Monti Tundi
19 luglio 2017
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ARZACHENA. Arrivano nuove segnalazioni sull’abbandono indiscriminato dei rifiuti. Questa volta il conferimento non corretto riguarda Monti Tundi, nella zona di Abbiadori.
I disagi sono frequenti, nonostante l’amministrazione comunale con operazioni sinergiche tra i settori Ambiente, Polizia locale e il gestore del servizio di nettezza urbana stia provando a tamponare il problema su tutto il territorio, bonificando le aree in 10 o 24 ore al massimo, compresa la zona di Monti Tundi. «La situazione è scandalosa – scrive l'avvocato Stefano D’Ercole ai servizi consortili del Consorzio Costa Smeralda –, l’isola ecologica di Monti Tundi è in realtà una discarica. I cassonetti sono insufficienti. Avrò a pranzo l'ambasciatore della Gran Bretagna, vedrà come si è ridotta la nostra Costa Smeralda. Per fortuna – ironizza – , durante la notte i cinghiali hanno avuto altro da fare e non si sono accaniti contro i sacchetti dell’immondizia che non avevano trovato posto nei cassonetti». Ancora non dà risultati l’impegno dell’amministrazione con tripli turni di raccolta in alcune aree in cui il fenomeno è particolarmente sentito, ma anche vigilanza quotidiana con due agenti della polizia locale. (w.b.)
I disagi sono frequenti, nonostante l’amministrazione comunale con operazioni sinergiche tra i settori Ambiente, Polizia locale e il gestore del servizio di nettezza urbana stia provando a tamponare il problema su tutto il territorio, bonificando le aree in 10 o 24 ore al massimo, compresa la zona di Monti Tundi. «La situazione è scandalosa – scrive l'avvocato Stefano D’Ercole ai servizi consortili del Consorzio Costa Smeralda –, l’isola ecologica di Monti Tundi è in realtà una discarica. I cassonetti sono insufficienti. Avrò a pranzo l'ambasciatore della Gran Bretagna, vedrà come si è ridotta la nostra Costa Smeralda. Per fortuna – ironizza – , durante la notte i cinghiali hanno avuto altro da fare e non si sono accaniti contro i sacchetti dell’immondizia che non avevano trovato posto nei cassonetti». Ancora non dà risultati l’impegno dell’amministrazione con tripli turni di raccolta in alcune aree in cui il fenomeno è particolarmente sentito, ma anche vigilanza quotidiana con due agenti della polizia locale. (w.b.)
