La Nuova Sardegna

Olbia

Commercio protagonista nel piano di investimenti

di Angelo Mavuli
Commercio protagonista nel piano di investimenti

Il docente di vetrinistica Serra parla del progetto Turismo a metro cubo zero: «L’aggiornamento dei negozianti deve far parte della rivoluzione annunciata»

18 ottobre 2017
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TEMPIO. Un interessante corso di vetrinistica, svoltosi in città nelle ultime tre domeniche, organizzato dalla Confcommercio, diretta da Elisabeth Vargiu e tenuto dal maestro Tonino Serra docente universitario di fama internazionale, si è trasformato, oltre che in un importantissimo stage di tecnica vetrinistica, in un significativo momento di riflessione cone riferimento al progetto Turismo a metro cubo zero. Materia e argomento entrato ormai nel lessico quotidiano della gente comune e individuato anche, nell’immaginario collettivo, come importante volano per l’economia cittadina e per il turismo. Chimera finora irrealizzata a pieno, nonostante di “Tempio citta turistica” si sia iniziato a parlare con una certa convinzione sin dal 1956, quando l’allora sindaco di una lista civica, l’ingegner Giovanni Antonio Sechi, cui la città deve molto, in un discorso alle falde del Limbara individuò proprio nel turismo lo strumento di sviluppo più importante per Tempio. A parlare del nuovo progetto, relazionandolo al corso, è stato lo stesso maestro Serra. Alla fine dei lavori, dopo avere illustrato l’importanza dell’iniziativa della Confcommercio attuata per aggiornare gli esercenti di tutte le realtà merceologiche sulle nuove tecniche vetrinistiche e sui nuovi trend che tendono ad ottimizzare, a valorizzare e migliorare l’esposizione nelle vetrine, definite “il biglietto da visita delle attività commerciali”, Sechi fa un chiaro riferimento al progetto Turismo a metro cubo zero.

«Il corso appena concluso - afferma il docente -, oltre che per l’aggiornamento professionale di ognuno, è rilevante anche perché rapportato all’importante progetto su cui un gruppo di investitori sta puntano per il rilancio della città. Intendo riferirmi al progetto Turismo a metro cubo zero che, visti gli importanti investimenti, presumo richieda una ottimizzazione anche delle attività commerciali e artigianali interessate appieno al progetto turistico». Sulla stessa linea anche la presidente Elisabeth Vargiu. «Quanto la Confcommercio ha fatto - dice -, è da inquadrare in un doveroso processo di rinnovamento che la città deve attuare. Non ultimo lo sviluppo della professionalità dei propri commercianti del centro storico e non solo. Concetti già illustrati per la Rigenerazione urbana e per il progetto Turismo a metro cubo zero che, al di là degli adempimenti burocratici, deve cominciare ad avere segni concreti di attenzione e di attuazione soprattutto per quanto concerne gli interventi di decoro urbano sia nel centro storico che nel resto della città». La presidente Vargiu, esperta della materia e quindi consapevole della validità del progetto Turismo a metro cubo zero, annunciando altro corsi formativi invita tutti alla partecipazione: «Iscritti e non iscritti - chiude -siamo tutti cittadini di Tempio e tutti lavoriamo per la nostra città».

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