La Nuova Sardegna

ARZACHENA. L'opposizione polemizza sulla mancata realizzazione di alcune opere pubbliche nel territorio. «La precedente amministrazione ha lasciato in eredità accordi e delibere di giunta – dichiara il consigliere di minoranza Alessandro Malu (Nuova Arzachena) – , ad esempio gli interventi in convenzione col Consorzio Costa Smeralda sul litorale del Liscia e la strada di Cudacciolu che non stanno avendo seguito». Malu, dopo quattro anni in maggioranza siede da cinque mesi all’opposizione. Sostiene che «l’assessore Fabio Fresi dovrebbe programmare lo sviluppo di opere pubbliche e ricercare e ottenere finanziamenti, perché finora si è visto un rallentamento e uno slittamento di opere già pronte al cantieramento come il porto e lungomare di Cannigione; pista ciclabile Cannigione-Palau già finanziata a dicembre 2016 con il progetto sovracomunale "Città di paesi"; mobilità elettrica e laboratorio della cultura (il primo lotto è stato realizzato dalla precedente amministrazione con i finanziamenti del Turismo blu. L'assessore finora ha parlato di opere pubbliche, come il lungomare di Baia Sardinia e l'ampliamento del cimitero che sono proseguite grazie all'attività del personale comunale. Ci saremmo aspettati più onestà intellettuale da parte sua nel riconoscere il lavoro svolto da altri». (w.b.)