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Arzachena, i rifiuti degli yacht li ritira gratis il Comune dal 2018

Arzachena, i rifiuti degli yacht li ritira gratis il Comune dal 2018

Grazie a un finanziamento del ministero dell’Ambiente l’amministrazione mette a bando il servizio Chi vincerà l’appalto dovrà garantire la raccolta differenziata direttamente dalle barche in rada

12 novembre 2017
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ARZACHENA. Rivoluzione nella raccolta dei rifiuti per le barche da diporto e per tutti coloro la prossima estate getteranno l'ancora nella rada del golfo di Arzachena. L'amministrazione sta predisponendo un progetto che sarà finanziato dal ministero dell'Ambiente. Skipper, comandanti e conducenti dei mezzi potranno consegnare i sacchi di rifiuti differenziati prodotti durante la navigazione agli addetti alla raccolta direttamente dalle imbarcazioni. Il servizio sarà gratuito. Chi si aggiudicherà l'appalto attraverso un bando di gara si farà carico della raccolta, del trasporto, dello scarico e del recupero/smaltimento dei rifiuti e dei residui del carico prodotti dalle imbarcazioni che fanno scalo o sostano nei porti del Comune di Arzachena.

Obiettivi. «Con questo progetto - spiega l'assessore alla Portualità e al Demanio, Alessandro Careddu -, l'amministrazione punta a fornire un servizio turistico in più, a rispettare l'ambiente, a ritirare rifiuti che entreranno nel ciclo virtuoso della raccolta differenziata, contribuendo all'aumento di qualche punto percentuale della soglia minima imposta dalla Regione per i comuni costieri». La scorsa estate a quanti ormeggiavano in rada il Comune ha consentito di depositare i rifiuti nell'isola ecologica a 400 metri dal porto di Cannigione. «Di sicuro abbiamo visto meno sacchi di immondizia gettati in terra o lasciati vicino ai gettacarta - commenta -. Ma è chiaro che non sono comunque mancati disagi. Il servizio a pagamento, per quanti ormeggiano nei pontili, è gestito direttamente dai concessionari, che sono dotati di contenitori. Ma a Cannigione transitano molte imbarcazioni, è indispensabile istituire questo servizio comunale gratuito per turisti e visitatori».

Fruitori. Il sistema di raccolta dovrà essere diversificato a cura del gestore del servizio in base al tipo di navi e imbarcazioni: navi destinate al trasporto di merci o passeggeri, unità da diporto e pescherecci. È esclusa la gestione dei rifiuti proveniente da attività svolte all'interno delle aree date in concessione a privati.

Tipologie. Sono quattro categorie: rifiuti derivanti dalle attività di bordo, oli esausti e residui oleosi, rifiuti speciali e non, acque nere.

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