Cozze, dichiarato lo stato di calamità
La delibera di giunta dopo la morìa. Nizzi: così tuteliamo i mitilicoltori della città
25 agosto 2018
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OLBIA. La delibera è arrivata. La giunta comunale ha dichiarato lo stato di calamità naturale per via della devastante morìa di cozze nel golfo. «Non c’è tempo da perdere – spiega il sindaco Settimo Nizzi –. Con tre giorni di anticipo rispetto alle previsioni, abbiamo dichiarato con una delibera di giunta e con le previste dichiarazioni di legge da parte della Assl e della Capitaneria di porto lo stato di calamità naturale». Il sindaco Settimo Nizzi sottolinea l’importanza del settore della mitilicoltura, che già da un paio di settimane è alle prese con una morìa di cozze, causata dalle alte temperature del mare, che ha distrutto quasi tutto il prodotto presente in acqua. Il caldo ha bruciato migliaia e migliaia di quintali di mitili e anche il novellame. Attraverso lo stato di calamità, attivato dalla delibera proposta dall’assessore alle Attività produttive Marco Balata, con l’iter che adesso approderà in Regione, i mitilicoltori potranno quindi sperare nei risarcimenti. «La mitilicoltura è uno dei comparti più importanti dell’economia del territorio – aggiunge Nizzi – In questo modo andiamo incontro alle esigenze delle aziende e dei lavoratori del comparto, cosa che ci sta particolarmente a cuore, e proteggiamo un settore di grande importanza che contribuisce a diffondere l’immagine di Olbia». Per i mitilicoltori sono giorni molto duri. La morìa risulta essere una delle più devastanti di sempre: 100 % del prodotto morto a Cala Saccaia, alla foce del Padrongianus e a Cocciani, tra il 95 e il 98 % tra Lido del sole e Punta Saline. Nel frattempo, dietro le quinte, proseguono le polemiche per ciò che è accaduto nei giorni scorsi, quando il sindaco Settimo Nizzi ha preferito incontrare i singoli mitilicoltori e non il loro rappresentante, cioè il presidente del Consorzio dei molluschicoltori Mauro Monaco. Sempre sulla tragica morìa delle cozze, interviene anche la Lega nord. «Siamo consapevoli di quanto sia importante la mitilicoltura – dice Dario Giagoni, vice commissario regionale della Lega –. La città necessità di sostegno per superare e affrontare problemi che esulano dal comune e si configurano nello straordinario. Vigileremo affinché gli aiuti arrivino in modo concreto». (d.b.)
