La Nuova Sardegna

Olbia

Guardia pediatrica assente Scatta l’esposto in Procura

di Walkiria Baldinelli
Guardia pediatrica assente Scatta l’esposto in Procura

La Maddalena, una bimba di un anno era stata trasportata in ambulanza a Olbia La madre contro l’Azienda della salute: «Sono stati violati i diritti di mia figlia»

04 ottobre 2018
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LA MADDALENA. La mamma di una bimba di un anno e mezzo, costretta nel cuore della notte a trasportare la figlioletta dal Pronto soccorso dell'ospedale Paolo Merlo al Giovanni Paolo II di Olbia, ha presentato un esposto alla Procura di Tempio e Cagliari contro lìAts (Azienda per la tutela della salute). A causa della mancanza della guardia pediatrica 24 ore su 24 nel presidio maddalenino, la donna denuncia «il mancato diritto alla salute del minore, garantito dalla Costituzione».

Evidenzia «i disagi per la completa assenza del pediatra al pronto soccorso e che non trovano riscontro nella realtà le disposizioni del consiglio regionale sulla ridefinizione della rete ospedaliera». «Il Consiglio regionale con il provvedimento del 25 ottobre 2017 – si legge nell’esposto –, ha stabilito, tra l'altro, che il presidio di zona disagiata come questo della Maddalena deve essere dotato di un pronto soccorso presidiato h24 da un organico medico dedicato all'emergenza-urgenza e che sono assicurati tre posti letto tecnici aggiuntivi di pediatria. Ma così non è». Dai primi di agosto, cioè dopo l'attivazione dell'elisoccorso, nel presidio isolano non c'è più la guardia pediatrica 24 ore su 24 al pronto soccorso, all'ospedale Paolo Merlo è attivo solo un ambulatorio pediatrico che, previa impegnativa, è aperto il martedì e venerdì dalle 9 alle 12. Il reparto pediatria (compresa l'équipe medica), invece, è stato soppresso circa un anno fa dopo la sospensione del punto nascite. Nell'esposto, presentato tramite i carabinieri della Maddalena alle Procure, la donna chiede di accertare eventuali azioni illecite da parte dell'Ats per la sua vicenda personale, ma relative al funzionamento di un servizio pubblico.

I fatti risalgono al primo settembre scorso. A causa di un virus, la piccola in preda a vomiti viene portata all'ospedale maddalenino. La madre trova il reparto di Pediatria chiuso e non attivo il turno di guardia pediatrica del pronto soccorso. La piccola paziente, che non necessita di cure urgenti e quindi dell'attivazione del servizio di elisoccorso, viene trasportata in ambulanza al presidio olbiese, attaccata a una flebo per evitare la disidratazione. «Il personale medico e paramedico si è subito attivato per valutare le condizioni cliniche della bambina – racconta la donna – , ma ha operato in totale mancanza dello specialista. Per via della flebo è stato obbligatorio il trasporto in ambulanza con personale paramedico. È stato fermato il traghetto in partenza, altrimenti il tragitto sarebbe stato più lungo. Partiti alle una meno un quarto siamo arrivati a Olbia alle 2 e un quarto. Ricevute le cure del caso la piccola è stata dismessa alle 11».

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