La Nuova Sardegna

Olbia

dopo una rissa 

Pugni e testate ai poliziotti: finisce in cella un 31enne azero

Pugni e testate ai poliziotti: finisce in cella un 31enne azero

OLBIA. Gli agenti del commissariato di polizia d Olbia hanno arrestato un immigrato 31enne, originario dell’Arzebaigian, con l’accusa di violenza, resistenza a un pubblico ufficiale e rifiuto di...

22 ottobre 2019
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OLBIA. Gli agenti del commissariato di polizia d Olbia hanno arrestato un immigrato 31enne, originario dell’Arzebaigian, con l’accusa di violenza, resistenza a un pubblico ufficiale e rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale. L’arresto da parte della polizia è avvenuto la notte tra sabato e domenica nel centro cittadino, dove era stata segnalata una violenta lite tra due persone. Una volta sul posto, gli agenti hanno rintracciato uno dei due contendenti mentre l’altro si era da poco allontanato. Il primo, un cittadino del centro Africa di vent’anni, in evidente stato di ubriachezza, ha riferito di essere stato colpito da qualcuno ma di non ricordare da chi. A poca distanza dal luogo della lite, in una piazzetta vicina, è stato poi rintracciato il secondo partecipante alla rissa, anch’egli in evidente stato di ubriachezza. L’uomo, identificato in seguito come cittadino azero, richiedente lo status di rifugiato, si è mostrato subito insofferente a ogni forma di controllo da parte degli agenti di polizia. In particolare, l’uomo si si è rifiutato di fornire i propri dati personali e dopo ha anche cercato di colpire gli agenti con pugni e testate. Scattato l’arresto, l’uomo è stato condotto prima in commissariato e dopo, così come disposto dall’autorità giudiziaria, in una cella nel carcere di Nuchis.



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