La Nuova Sardegna

Olbia

Calangianus festeggia le 100 primavere di Mario Giua

Calangianus festeggia le 100 primavere di Mario Giua

L'arzillo vecchietto,  un grande maestro del sughero, ha festeggiato pochi giorni fa il secolo di vita:

04 gennaio 2020
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CALANGIANUS. Giorni fa ha festeggiato il traguardo dei cento anni di vita Mario Giua, nato il 28 dicembre 1919 alle 20,20. In via Gaetano Mariotti nel centro storico. Particolari e notizie che riferisce lui stesso davanti ai figli Antonello e Margherita, godendo di una memoria ferreao. Suo padre Gaspare Giua era l’imprenditore sugheriero più importante del paese fra gli anni 1930 e 1955 con un’azienda che ebbe anche 40 operai e che commerciava non solo in Italia ma anche in Jugoslavia, Russia, Germania.Lui ricorda i suoi maestri il severo Mastru Tamponi, la mastra Sanna e la mastra Chjarina.

Mario Giua avrebbe voluto studiare, ma il padre non volle (“i maschi devono lavorare in fabbrica”) ma lui continuò a farlo di nascosto per corrispondenza finché il padre non se ne accorse. Aveva sette fratelli fra cui due sorelle. Una di queste, Maria, si laureò in Mmedicina. Della sua fabbrica ricorda volti, persone, incombenze, il preparare la merce da portare ai velieri a Olbia, quandò lasciò l’azienda per mettersi in proprio.

Ricorda il suo gruppo di amici “erami 25, chi diltimentu!” e i suoi anni di militare in aviazione. Poi si sposò negli anni 50 con Jolanda Tamponi che gli diede quattro figli: Gasperino, Carlo, Antonio, Margherita. (p.z.)
 

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