La Nuova Sardegna

Olbia

Capo Testa diventa green con bus e percorsi ciclabili

di Walkiria Baldinelli
Capo Testa diventa green con bus e percorsi ciclabili

Santa Teresa, sbloccata la procedura di assegnazione dell’appalto per i pulmini Il sindaco Pisciottu: «I nuovi mezzi collegheranno la penisola al centro del paese»

08 febbraio 2020
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SANTA TERESA. Due bus navetta innovativi trasporteranno durante l’estate i visitatori e i bagnanti da Santa Teresa a Capo Testa. Si è sbloccata la procedura di assegnazione dell’appalto del progetto di riqualificazione dell’area di pregio ambientale, finanziato con circa un milione 300mila euro, che rientra nel programma “Città di paesi” e abbraccia le Unioni dei comuni dell’alta e bassa Gallura. «I due nuovi mezzi garantiranno un trasporto a basso impatto ambientale – commenta il sindaco Stefano Pisciottu –, eliminando l’annoso problema della sosta selvaggia a Capo Testa, una delle aree più frequentate dai turisti. Il capolinea dei bus elettrici sarà nei pressi della stazione marittima, è un servizio importante anche per i visitatori che sbarcano nel porto internazionale Longonsardo. I mezzi faranno poi tappa alla stazione degli autobus, in via Tibula, al centro nuragico Lu Brandali, a Santa Reparata e a Cala Spinosa, sino alla zona del faro».

Nuovo passo in avanti anche per un secondo intervento del programma “Città di paesi”, sempre nella penisola di Capo Testa, area marina protetta in divenire. «È stato avviato l’iter per le autorizzazioni del progetto di circa 300mila euro che prevede la realizzazione di una sorta di sentiero ciclo-pedonale sul lato destro che va dall’istmo sino alla spiaggia di zia Colomba – spiega il sindaco –. I bagnanti potranno così muoversi in piena sicurezza». L’ente locale ha invece investito 220mila euro di fondi propri, tramite un mutuo ventennale, per il rifacimento e la messa in sicurezza della strada comunale per Capo Testa e le bretelle d’accesso alla baia di Santa Reparata. Realizzato negli anni Sessanta, è l’unico tratto di collegamento tra il centro abitato del paese e la località balneare. «L’intervento prevede lavori di manutenzione, ma anche di messa in sicurezza – dice Pisciottu –, con il posizionamento di guard-rail lungo il tratto tra Santa Reparata e la strada di Garassini». L’intervento sarà completato con il rifacimento della pavimentazione stradale. La valorizzazione del promontorio di Capo Testa passa dunque attraverso il potenziamento dei servizi turistici in funzione di quelli balneari. Il Comune dopo aver acquisito lo scorso anno la striscia d’asfalto della provinciale che collega Santa Teresa a Capo Testa ha avviato le procedure di esproprio di alcune aree per finalità di interesse pubblico, come quella sull’istmo dove ha riposizionato le passerelle salvadune. Tra i progetti di riqualificazione dell’area percorsi naturalistici e un Centro di educazione ambientale.

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