Mascherine per diciottomila abitanti
di Giuseppe Mattioli
Monti, la comunità montana Monte Acuto le ha distribuite ai sei Comuni
15 maggio 2020
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MONTI. Consegnate le prime mascherine da parte della Comunità montana “Monte Acuto” ai sindaci dei comuni di Alà dei Sardi, Berchidda, Buddusò, Monti, Oschiri e Padru. L’operazione è avvenuta nei locali comunitari a Monti alla presenza del presidente Andrea Nieddu.
La decisione di destinare ingenti somme di denaro al contrasto della pandemia del Covid-19, che aveva destato forti preoccupazioni ma che per fortuna al momento non ha sortito allarmanti contagi nell’intero territorio comunitario, era stata assunta lo scorso mese di aprile dall’assemblea della Comunità montana, in sede di approvazione del conto consuntivo.
Attraverso una variazione al bilancio, è stato deciso di utilizzare 200mila euro dell’avanzo di amministrazione per affrontare l’emergenza da Covid-19.
Dei 200mila euro, la metà è stata destinata a “Prestazioni di servizi” mentre altri 100mila euro all’acquisto di beni.
Con queste ultime risorse, in particolare, è stato programmato l’acquisto di 50mila mascherine chirurgiche che tramite i Comuni saranno distribuite alla popolazione. Inoltre saranno acquistate mascherine FFP da destinare alle strutture che agiscono nell’ambito dell’emergenza.
«La Comunità montana del Monte Acuto – afferma il presidente Andrea Nieddu- al termine della prima consegna delle mascherine agli amministratori dei Comuni – sta svolgendo appieno il suo compito di ruolo intermedio e sceglie di destinare ingenti risorse a favore dei sei Comuni aderenti in questo tempo di grave emergenza. In breve tempo saranno ben 50mila i dispositivi di protezione da consegnare agli oltre 18mila abitanti del Monte Acuto».
Il presidente sottolinea come «vi sia stato un lavoro continuo di coordinamento tra gli amministratori e si è deciso di adottare iniziative uniformi, dalla dotazione di adeguate protezioni personali ad altri servizi e investimenti, così da dare una risposta concreta alle comuni esigenze che le nostre comunità presentano di fronte alle difficoltà imposte dal Covid-19». A breve dovrebbero arrivare ed essere distribuite le rimanenti mascherine.
La decisione di destinare ingenti somme di denaro al contrasto della pandemia del Covid-19, che aveva destato forti preoccupazioni ma che per fortuna al momento non ha sortito allarmanti contagi nell’intero territorio comunitario, era stata assunta lo scorso mese di aprile dall’assemblea della Comunità montana, in sede di approvazione del conto consuntivo.
Attraverso una variazione al bilancio, è stato deciso di utilizzare 200mila euro dell’avanzo di amministrazione per affrontare l’emergenza da Covid-19.
Dei 200mila euro, la metà è stata destinata a “Prestazioni di servizi” mentre altri 100mila euro all’acquisto di beni.
Con queste ultime risorse, in particolare, è stato programmato l’acquisto di 50mila mascherine chirurgiche che tramite i Comuni saranno distribuite alla popolazione. Inoltre saranno acquistate mascherine FFP da destinare alle strutture che agiscono nell’ambito dell’emergenza.
«La Comunità montana del Monte Acuto – afferma il presidente Andrea Nieddu- al termine della prima consegna delle mascherine agli amministratori dei Comuni – sta svolgendo appieno il suo compito di ruolo intermedio e sceglie di destinare ingenti risorse a favore dei sei Comuni aderenti in questo tempo di grave emergenza. In breve tempo saranno ben 50mila i dispositivi di protezione da consegnare agli oltre 18mila abitanti del Monte Acuto».
Il presidente sottolinea come «vi sia stato un lavoro continuo di coordinamento tra gli amministratori e si è deciso di adottare iniziative uniformi, dalla dotazione di adeguate protezioni personali ad altri servizi e investimenti, così da dare una risposta concreta alle comuni esigenze che le nostre comunità presentano di fronte alle difficoltà imposte dal Covid-19». A breve dovrebbero arrivare ed essere distribuite le rimanenti mascherine.
