La Nuova Sardegna

Olbia

Oschiri, meno tasse alle aziende: il Consiglio vota all’unanimità

di Sebastiano Depperu
Oschiri, meno tasse alle aziende: il Consiglio vota all’unanimità

OSCHIRI. Il consiglio comunale di Oschiri ha deciso di mostrare concretamente sostegno alle attività produttive del paese intervenendo in maniera importante con esenzioni nel pagamento della Tari...

20 giugno 2020
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OSCHIRI. Il consiglio comunale di Oschiri ha deciso di mostrare concretamente sostegno alle attività produttive del paese intervenendo in maniera importante con esenzioni nel pagamento della Tari (tributo per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti). «Anziché procedere alla pubblicazione di bandi, all’acquisizione di domande, alla verifica più o meno precisa di redditi – spiega il sindaco Piero Sircana – l’amministrazione ha deciso di intervenire con un procedimento automatico e diretto, applicando una riduzione nel bollettino di pagamento Tari. La riduzione è stata determinata nella misura del 60% dell’importo dovuto da tutte le attività produttive (industriali, artigianali, commerciali, officine, bar, ristoranti, ecc.) fatta eccezione per le attività di generi alimentari aperte durante il lockdown, per le quali è stata prevista comunque una riduzione del 30%». Le riduzioni riguardano tutto il 2020. Il Comune, inoltre, ha deciso di esentare dal pagamento della Cosap (tassa sull’uso del suolo pubblico), sempre per tutto l’anno, i bar, ristoranti e pizzerie che esercitano con tavolini all’esterno dei propri locali. «È stato infine deciso – aggiunge Sircana – di fare slittare i pagamenti Tari al 16 ottobre 2020 la prima rata e al 16 febbraio 2021 la seconda rata, garantendo tempi più congrui nei termini di pagamento dei diversi tributi comunali. Ho presentato la proposta in aula e ho cercato di trovare il giusto equilibrio tra le argomentazioni e i pareri espressi dai diversi consiglieri. La volontà unanime del consiglio comunale è stata quella di dare un segnale di sostegno a tutte le attività, senza lasciare fuori nessuno seppure intervenendo con una diversificazione in funzione dell’attività svolta durante il periodo di chiusura dovuto alla pandemia». L’assemblea civica, che si è tenuta qualche giorno fa, si è concluso con l’impegno di tutti di monitorare le aziende del paese anche nella fase di ripartenza per sostenerle con ogni azione consentita.

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