Arzachena, la scuola primaria di Cannigione resta chiusa fino a gennaio
I piccoli alunni saranno temporaneamente trasferiti in via Nenni. L'edificio va adeguato alle norme antisismiche
ARZACHENA. La scuola primaria di Cannigione resterà chiusa fino a gennaio per lavori di adeguamento dell'edificio alle norme nazionali di vulnerabilità antisismica. In questo modo il Comune eviterà di perdere 120 mila euro di finanziamento del ministero dell’Istruzione destinati alla manutenzione ordinaria della sede.
L’amministrazione comunale e i dirigenti scolastici hanno optato per lo spostamento delle classi nel plesso della scuola secondaria di primo grado in via Nenni ad Arzachena. “Impossibile spendere i 120 mila euro di finanziamento per la sostituzione di infissi e porte interne e per la revisione degli impianti senza una relazione sulla vulnerabilità sismica della struttura di Cannigione. Sarà un problema per tutte le scuole d’ Italia e che Arzachena ha dovuto affrontare fin da ora, durante un’estate già caotica per la questione Covid-19 - spiega il sindaco Roberto Ragnedda -. L’utilizzo dei fondi risulta quindi condizionato. Dalla relazione tecnica predisposta nei mesi scorsi, saranno 270 mila i costi necessari a mettere in sicurezza la scuola contro il rischio sismico, secondo quanto stabilito dal Governo. A gennaio, gli alunni potranno riprendere le lezioni a Cannigione in un edificio totalmente sicuro nel pieno rispetto di tutte le norme nazionali”.