Buddusò, 5 murales per i suoi centenari
di Sebastiano Depperu
Si aggiungono a quelli realizzati durante Artes in carrera Satta: longevità, il paese contribuisce al primato dell’isola
17 ottobre 2020
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BUDDUSÒ. Buddusò celebra la vita. La lunga vita. Lo ha sempre fatto nel tempo e lo sta facendo anche oggi. Sono tanti i suoi abitanti che hanno varcato la soglia dei 100 anni. Il paese non li ha dimenticati. Anzi. E, così, nei giorni scorsi altri cinque murales sono comparsi nel rione Monte Otto soddos per omaggiare i centenari del paese . I dipinti sono stati, ancora una volta, apprezzati in paese ma non solo.
Attualmente, Buddusò conta una super nonnina che ha superato la soglia a tre cifre: è tia Ninna Taras che lo scorso mese di settembre ha infatti, compiuto 101 anni.
«L’isola di Okinawa in Giappone detiene il record di longevità e di ultra centenari – spiega il sindaco uscente di Buddusò, Giovanni Antonio Satta, che non si è ricandidato alle amministrative del 25 e 26 ottobre – In Italia è invece la Sardegna la regione in cui si vive, in media, di più. In Sardegna esistono, infatti, 22 centenari ogni 100mila abitanti: si tratta della più alta concentrazione al mondo. Nel 2019 sono stati oltre duecento i sardi che hanno spento più di cento candeline». E a questi dati ha, sicuramente, contribuito anche il paese del Monte Acuto. Dal 1985 a oggi, infatti, Buddusò ha avuto ben 25 di centenari: uomini e donne che hanno lasciato sicuramente il segno.
I dipinti murari, dunque, sono stati ideati per omaggiare una generazione di uomini e donne che hanno attraversato e superato un secolo di vita divenendone straordinari testimoni e raccontatori per le generazioni future. «L’amministrazione comunale che tra poco chiuderà il suo mandato – aggiunge Giovanni Antonio Satta – ha voluto ricordarli così: realizzando dei murales a loro dedicati. Nella scorsa edizione della manifestazione di “Artes in carrera” sono stati realizzati i primi murales per omaggiare cinque centenari: Tomasina Marrone, Giovanna Carta, Giovanni Maria Gaias, Giovanni Farris e Franceschina Sotgiu. Da qualche giorno, sono visibili nelle facciate delle case del rione Monte Otto soddos altri cinque murales che raffigurano l’immagine di altrettanti centenari: Giuseppe Soro, Nicolò Sotgiu, Margherita Satta e Giovanni Bacciu».
Le opere pittoriche sui muri di Buddusò sono state realizzate dagli artisti Ettore Spada, Giuseppe Gaspa, Dario Cadeddu, Federica Deiana e Gianni Serra, grazie al contributo finanziario della Comunità montana del Monte Acuto.
Attualmente, Buddusò conta una super nonnina che ha superato la soglia a tre cifre: è tia Ninna Taras che lo scorso mese di settembre ha infatti, compiuto 101 anni.
«L’isola di Okinawa in Giappone detiene il record di longevità e di ultra centenari – spiega il sindaco uscente di Buddusò, Giovanni Antonio Satta, che non si è ricandidato alle amministrative del 25 e 26 ottobre – In Italia è invece la Sardegna la regione in cui si vive, in media, di più. In Sardegna esistono, infatti, 22 centenari ogni 100mila abitanti: si tratta della più alta concentrazione al mondo. Nel 2019 sono stati oltre duecento i sardi che hanno spento più di cento candeline». E a questi dati ha, sicuramente, contribuito anche il paese del Monte Acuto. Dal 1985 a oggi, infatti, Buddusò ha avuto ben 25 di centenari: uomini e donne che hanno lasciato sicuramente il segno.
I dipinti murari, dunque, sono stati ideati per omaggiare una generazione di uomini e donne che hanno attraversato e superato un secolo di vita divenendone straordinari testimoni e raccontatori per le generazioni future. «L’amministrazione comunale che tra poco chiuderà il suo mandato – aggiunge Giovanni Antonio Satta – ha voluto ricordarli così: realizzando dei murales a loro dedicati. Nella scorsa edizione della manifestazione di “Artes in carrera” sono stati realizzati i primi murales per omaggiare cinque centenari: Tomasina Marrone, Giovanna Carta, Giovanni Maria Gaias, Giovanni Farris e Franceschina Sotgiu. Da qualche giorno, sono visibili nelle facciate delle case del rione Monte Otto soddos altri cinque murales che raffigurano l’immagine di altrettanti centenari: Giuseppe Soro, Nicolò Sotgiu, Margherita Satta e Giovanni Bacciu».
Le opere pittoriche sui muri di Buddusò sono state realizzate dagli artisti Ettore Spada, Giuseppe Gaspa, Dario Cadeddu, Federica Deiana e Gianni Serra, grazie al contributo finanziario della Comunità montana del Monte Acuto.