Aglientu, aperto il primo micronido
di Sebastiano Depperu
Inaugurata la struttura tanto attesa: ospita i bimbi dai nove mesi ai due anni
25 ottobre 2020
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AGLIENTU. Qualche giorno fa l'amministrazione comunale di Aglientu ha inaugurato il primo micronido in paese aperto a residenti e non. Un progetto che sarebbe dovuto partire lo scorso aprile se il Covidnon avesse portato alla chiusura di tutte le scuole. Finalmente l'importante novità, per il centro gallurese guidato da Antonio Tirotto, ha avuto inizio e lunedì 19 ottobre i primi bambini, di età compresa tra i 9 mesi e i 2 anni, hanno potuto iniziare la loro piccola avventura, ammirando entusiasti la nuovissima e accogliente struttura che li ospiterà.
L'assessore alla Pubblica istruzione e Servizi sociali Francesca Addis si dice molto orgogliosa del risultato: «Una novità del genere ad Aglientu è molto importante, nulla di mai visto prima. Abbiamo dialogato molto con i genitori per predisporre un progetto che potesse soddisfare le esigenze di ognuno. Abbiamo trovato un'ottima quadratura e sono sicura che le mamme ed i papà ne saranno molto felici. Questo non è un punto di arrivo perciò prometto che rimarremo sempre vigili e pronti a migliorare cammin facendo. Voglio ringraziare tutto il gruppo di maggioranza per il sostegno e in particolar modo il vice sindaco Marco Demuro per la sua disponibilità edil supporto per tutte le iniziative che portiamo avanti, i suoi consigli sono sempre indispensabili».
Alla voce dell'assessore Addis fa eco quella del sindaco Antonio Tirotto: «Questa amministrazione, come la precedente di cui ero sempre io il sindaco, ha deciso di investire sul futuro, ne sono prova la serie di lavori che hanno portato al completo rifacimento di tutti gli edifici scolastici che garantiscono ai nostri piccoli cittadini un'istruzione di eccellenza e all'avanguardia naturalmente in tutto comfort e sicurezza - spiega il sindaco - Con la nuova sala mensa, che a breve sarà ultimata, l'obiettivo scuola sarà raggiunto e potremo vantare un complesso tra i migliori della Sardegna e perché no d'Italia. Vedere i bambini tutti insieme che giocano felici ed iniziano ad apprendere cos'è il mondo, non ha prezzo, e ci ripaga di tutti gli sforzi sostenuti in mezzo a mille difficoltà. Auguro, dunque, un buon anno a tutti gli alunni aglientesi e un augurio particolarmente affettuoso va alla nostra piccola generazione futura. Sarà un anno particolare per tutti».
L'assessore alla Pubblica istruzione e Servizi sociali Francesca Addis si dice molto orgogliosa del risultato: «Una novità del genere ad Aglientu è molto importante, nulla di mai visto prima. Abbiamo dialogato molto con i genitori per predisporre un progetto che potesse soddisfare le esigenze di ognuno. Abbiamo trovato un'ottima quadratura e sono sicura che le mamme ed i papà ne saranno molto felici. Questo non è un punto di arrivo perciò prometto che rimarremo sempre vigili e pronti a migliorare cammin facendo. Voglio ringraziare tutto il gruppo di maggioranza per il sostegno e in particolar modo il vice sindaco Marco Demuro per la sua disponibilità edil supporto per tutte le iniziative che portiamo avanti, i suoi consigli sono sempre indispensabili».
Alla voce dell'assessore Addis fa eco quella del sindaco Antonio Tirotto: «Questa amministrazione, come la precedente di cui ero sempre io il sindaco, ha deciso di investire sul futuro, ne sono prova la serie di lavori che hanno portato al completo rifacimento di tutti gli edifici scolastici che garantiscono ai nostri piccoli cittadini un'istruzione di eccellenza e all'avanguardia naturalmente in tutto comfort e sicurezza - spiega il sindaco - Con la nuova sala mensa, che a breve sarà ultimata, l'obiettivo scuola sarà raggiunto e potremo vantare un complesso tra i migliori della Sardegna e perché no d'Italia. Vedere i bambini tutti insieme che giocano felici ed iniziano ad apprendere cos'è il mondo, non ha prezzo, e ci ripaga di tutti gli sforzi sostenuti in mezzo a mille difficoltà. Auguro, dunque, un buon anno a tutti gli alunni aglientesi e un augurio particolarmente affettuoso va alla nostra piccola generazione futura. Sarà un anno particolare per tutti».
